Il Decreto Capienze è convertito in legge con il voto definitivo della Camera di ieri, 1° dicembre. Il testo DL 139/2021 (di ottobre, ndr) interessa i luoghi aperti al pubblico in quanto distingue il riempimento tra il 50 e il 100% se in zona gialla oppure bianca. Di fatto, nel secondo caso decade il distanziamento di almeno un metro tra le persone.
La votazione ha accolto il pieno favore dell’aula circa le proposte del Senato, che quindi rimangono invariate. Le location interessate sono le sale teatrali e da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo e altri spazi, anche outdoor.
In particolare, per le discoteche al chiuso gli impianti di aerazione devono essere senza ricircolo dell’aria oppure con filtri Hepa o F9.
Per accedere, rimane l’obbligo del Green Pass e le misure di contenimento abituali, come l’uso della mascherina.
Decreto Capienze: riempimento al 100%, ma non per il MICE
Il decreto stabilisce le norme per diverse “capienze” e non solo per le location. Ad esempio, anche sui bus turistici la capacità di riempimento torna al 100% (dall’80%, ndr).
Decade anche la distanza di un metro tra i visitatori di musei e altri luoghi della cultura.
Ma attenzione, per eventi aziendali e congressi non risulta alcuna variazione circa il riempimento delle sale, rimane il distanziamento come vi abbiamo scritto in questo articolo.
Il distanziamento per questi settori dipende dalle linee guida delle Regioni e dalla successiva Ordinanza del ministro della salute. Attualmente siamo rimasti all’aggiornamento delle linee guida ad ottobre scorso, che ancora attende il suggello del Ministero.
Super Green Pass dal 6 dicembre
Queste misure si innestano sul precedente aggiornamento del 24 novembre del Consiglio dei Ministri.
Per mitigare gli effetti della quarta ondata di contagi da Covid-19, il decreto-legge approvato ha stabilito alcune nuove norme. Tra esse l’introduzione del cosiddetto “Super Green Pass” dal 6 dicembre.
Con questa terminologia s’intende la certificazione verde di persone che hanno completato il ciclo vaccinale oppure sono guariti – dunque immuni – dal Covid-19. Non la si ottiene dietro presentazione di un tampone negativo, per essere chiari.
Questo “nuovo” certificato serve anche ad accedere ad attività altrimenti oggetto di restrizioni in zona gialla. Cioè spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche.
In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green Pass “rafforzato”.
Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Super Green Pass per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca.
Green Pass in hotel, treni regionali e autobus
Inoltre, l’obbligo del requisito Green Pass viene esteso ad alberghi, spogliatoi per le attività sportive, treni regionali e interregionali, infine anche per il trasporto pubblico locale.
Infine, la validità del documento passa da 12 a 9 mesi.