Costa Crociere, evento Prodea

Costa Global Summit di Costa Crociere: la meraviglia al centro dell’evento firmato Prodea Group

Sono stati oltre 2.500 i partecipanti dell’evento svoltosi a Milano negli spazi dell’Allianz MiCo. Uno show spettacolare ha lanciato la nuova destinazione caraibica della compagnia crocieristic

Presentare le novità del 2025. Ma anche evidenziare la capacità dell’azienda di creare meraviglia. Sono stati questi i 2 obiettivi del primo Costa Global Summit, evento di Costa Crociere svoltosi a dicembre a Milano negli spazi dell’Allianz MiCo.

L’agenzia di eventi Prodea Group ha curato la produzione dell’evento evento, dall’event design agli allestimenti, e poi ancora le tecniche e la regia e la segreteria organizzativa.

Costa Global Summit di Costa Crociere ha accolto oltre 2.500 partecipanti. Tra questi, partner, agenti di viaggio e ospiti come l’ambassador Bruno Barbieri, lo chef Ángel León, il direttore editoriale Europa di Vanity Fair Simone Marchetti, il direttore creativo di Publicis Worldwide e Publicis Groupe Italia Bruno Bertelli.

Gli ospiti hanno portato sul palco la loro visione del concetto di meraviglia e di come far riconnettere le persone con la bellezza del mondo attraverso momenti di viaggio che Costa ha reso ancora più indimenticabili.

Costa Crociere lancia le Sea Destinations

L’evoluzione del posizionamento del brand, incentrato sulla riscoperta della meraviglia nell’esperienza di viaggio, ha dato il via all’evento. Successivamente è stata la volta delle nuove proposte (disegnate dal direttore artistico Luca Tommassini) di Sea Destinations. Cioè “destinazioni” inedite, da scoprire a bordo della nave durante la navigazione.

Inoltre l’evento ha evidenziato l’importanza della nave e della sua capacità di personalizzare ogni esperienza a bordo dal punto di vista del design, del comfort, delle proposte gastronomiche e dell’attenzione alla sostenibilità.

La plenaria è stata chiusa dallo spettacolo, ideato appositamente per Costa, degli Urban Theory. Cioè il collettivo di ballerini e artisti tra i più seguiti al mondo.

Infine il “White Moon Party” ha chiuso l’evento. È stato uno show ideato da Tommassini per raccontare, attraverso una performance spettacolare, una delle nuove destinazioni dei Caraibi. Lo show è stato reso più coinvolgente dal dj-set di Purple Disco Machine.

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