convention bureau italia cresce

Il Convention Bureau Italia sale a 123 soci

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Il Convention Bureau Italia cresce e accoglie nuovi soci. Visit Piemonte, Palazzo Naiadi D.A., Leonardo Hotels e le Dmc Escapade e Loveit portano a 123 gli aderenti all’associazione.

“La rappresentatività di CBItalia arriva a oltre 2200 aziende su tutto il territorio nazionale”, spiega una nota.

L’assemblea dei soci si è tenuta il 7 giugno scorso a Roma e ha ratificato nuovi consiglieri di amministrazione. Entrano nel Cda Maria Carmela Colaiacovo, vice presidente di Confindustria Alberghi  e Stefano Fiori, rappresentante generale di Federturismo e presidente della sezione Industria del turismo del tempo libero di Unindustria.

Conclusi i workshop internazionali, il convention bureau nazionale si prepara per la seconda edizione di Italy at Hand, The Event prevista a Roma da 7 al 9 novembre, con il supporto di Convention Bureau Roma & Lazio come host destination e Gvst Group come partner creativo.

Convention Bureau Italia cresce e auspica ancora un tavolo Mice in Enit

 Da parte della presidentessa Carlotta Ferrari è stata espressa ampia soddisfazione per i risultati raggiunti.

“Ringraziamo Enit per averci accolto e ospitato per la nostra assemblea e per aver preso parte ad un incontro informale tra le destinazioni. E’ sempre un bene potersi confrontare insieme sulle tematiche ed esigenze comuni del settore. La presenza del presidente Giorgio Palmucci è stata l’ulteriore conferma di quanto anche la principale istituzione pubblica riconosca il valore e la rilevanza del segmento Mice sia come alto elemento attrattivo della destinazione Italia sia come chiave dell’economia turistica del Paese”.

“L’auspicio è che possa essere riconvocato il tavolo Mice in cui possano avere spazio anche le destinazioni, in quanto player principali del settore”, ha concluso Ferrari.

In questo articolo un altro aggiornamento sui nuovi associati, a febbraio.

 

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