Con un evento dal mood cinematografico a fine novembre Fiat ha presentato le 5 interpretazioni uniche di Fiat Topolino realizzate per celebrare i 100 anni di Disney.
Una Fiat Topolino è stata realizzata con la partecipazione di uno dei più celebri artisti Disney, Giorgio Cavazzano. Invece le altre 4 sono state disegnate dal Centro Stile Fiat omaggiando ciascuna un differente movimento artistico ruotando attorno a 4 temi: historical, modern, street e abstract.
Anche la location dell’evento era legata all’anniversario dei 100 anni. Cioè il Lingotto di Torino.
Il legame tra Fiat e Disney
L’evento internazionale ha registrato oltre 120 partecipanti tra giornalisti e istituzioni.
È stato curato, dopo gara, da Prodea Group per festeggiare e sottolineare come il personaggio Disney sia rimasto collegato a Fiat dagli anni ’30 ai giorni nostri. E infatti è stato il soprannome della prima iconica Fiat 500 ed oggi è il nome del nuovo quadriciclo elettrico.
Doppio reveal, dinamico e statico
L’agenzia di eventi con headquarter a Torino ha curato ogni aspetto dell’evento. Cioè dal concept generale all’ideazione creativa dei reveal, dall’organizzazione alla logistica, dall’event design agli allestimenti e alla scenografia.
E poi ancora la sigla video di apertura, i transfer e la segreteria organizzativa.
Per le 4 auto historical, modern, street e abstract, il reveal è stato dinamico. Cioè percorrendo la pista sul tetto del Lingotto e finendo la loro corsa in una tenda appositamente allestita fuori dalla sala meeting, subito dietro la parete vetrata della sala.
Invece la quinta auto celebrativa dei 100 anni di Disney, quella personalizzata da Cavazzano, è stata svelata in sala. E con ingresso sul palco dalle quinte.
Tutto è stato ripreso live dalle telecamere in sala e sulla pista e trasmesso in streaming.
Atmosfere da prima cinematografica
Per quanto riguarda l’allestimento, il team di Prodea Group ha trasformato il 4° piano della pinacoteca Agnelli in una vera sala cinematografica ispirata al mondo Disney.
Infatti il tema era di una “prima cinematografica”. E il mood è stato trasferito attraverso tendaggi, sipari, maschere, pop-corn e red-carpet.
