I musei sono sempre più utilizzati come location per eventi. Secondo quanto riportato dall’Istat, oltre un quinto (21,8%) degli istituti museali italiani ha dato in locazione i propri spazi per eventi e manifestazioni private (approfondisci qui).
I musei per eventi piacciono agli event planner perché raccontano non solo la storia e le tradizioni di un territorio, ma anche la sua capacità di innovare e di far sognare. Assolvendo agli obiettivi della comunicazione propri di uno show oppure di una presentazione: ispirare oltre che mostrare.
E i musei per eventi dedicati alle automobili sono la rappresentazione più concreta di questi valori.
Musei per eventi: i fantastici 10 che raccontano la storia dell’automotive
A Maranello l’heritage del cavallino rampante
Museo Ferrari di Maranello è il cuore pulsante della storia e della produzione di Ferrari, a 400 metri di distanza pista di Fiorano. Le aree tematiche sono 3.
Una incentrata sulla F1 e sui successi di piloti iridati, un’altra dedicata ai modelli da corsa e stradali e la terza, quella più interattiva, con simulatori semiprofessionali di Formula 1.
Risorse perfette per attività di team building sono 2 monoposto pronte per la guida e un esemplare da F1 per provare l’ebbrezza di un vero cambio gomme.
Comunicante con il museo, ma con ingresso autonomo è il centro congressi di oltre 550 metri quadrati. Si possono organizzare convention e team building fino a 120 persone e serate in esclusiva fino a 240 persone.
A Modena la casa di Enzo Ferrari
Inserito in un avveniristico padiglione di oltre 2.500 metri quadrati completamente privi di colonne, il Museo Enzo Ferrari di Modena ospita numerosi esemplari della Casa di Maranello celebrati da innovativi effetti speciali creati da un display multi-proiezione immersivo.
Per quanto riguarda gli eventi, la sala convention ospita sino a 180 persone e la sala riunioni sino a 50.
Per entrambe le location: Musei.ferrari.com
A Verona museo Nicolis: tecnica e meccanica che passione
A Villafranca di Verona il Museo Nicolis dell’auto, della tecnica della meccanica è una struttura in vetro e acciaio di 6mila metri quadrati che racconta la passione per la tecnica e la meccanica.
Qui centinaia di automobili, motociclette e biciclette raccontano l’evoluzione dei mezzi di trasporto degli ultimi 2 secoli. Ma il Museo Nicolis è anche di più:.
Infatti, sono presenti 10 collezioni di 200 auto d’epoca, 120 biciclette, 105 moto, 500 macchine fotografiche, cineprese e cinematografiche, 120 strumenti musicali e juke box e 100 macchine per scrivere.
Per quanta riguarda gli eventi, a fianco della struttura espositiva si trova il centro congressi che può ospitare fino a 120 persone. Non mancano poi spazi polivalenti, esterni e interni, con una capienza di oltre 300 persone.
A questi si aggiunge lo “Spazio delle Idee”, un’area autonoma di 600 metri quadrati.
A Brescia il museo della corsa storica MIlle Miglia
É un viaggio nella storia, a partire dalla location. Il museo Mille Miglia (Sant’Eufemia della Fonte, Brescia) sorge infatti all’interno del complesso monastico del 1008 di Sant’Eufemia.
Grazie all’impegno di collezionisti privati e alla collaborazione con altri musei di auto storiche tra cui il Mercedes-Benz Museum di Stoccarda, il museo Mille Miglia raccoglie gioielli su 4 ruote che sfilano nello spazio espositivo. Gli allestimenti e le scenografie richiamano le epoche storiche toccate dalla corsa. Qui gli organizzatori di eventi possono contare su 5 sale meeting, la maggiore da 200 posti.
Varese, l’onda rossa di Pier Antonio Giussani
È un museo privato dedicato ai grandi bolidi made in Italy, ma è anche uno spazio di 1.800 metri quadrati interamente personalizzabile e privatizzabile dalle aziende per eventi.
Spazio Onda Rossa di Caronno Pertusella, cittadina a poco più di 20 chilometri da Milano, è il frutto della passione per l’automobilismo di Pier Antonio Giussani, il presidente della Scuderia Ferrari Club di Saronno che negli spazi industriali di un ex calzificio ha esposto circa 30 modelli di Ferrari, Alfa Romeo e Maserati.
Il museo è suddiviso in 3 aree, delle quali una è occupata da una sala meeting da 120 posti e le altre 2 dal percorso espositivo vero e proprio.
Qui, compatibilmente con la superficie occupata dalle vetture, si possono organizzare coffee break, presentazioni di prodotto e speech di benvenuto.
L’area più ampia, di 1.000 metri quadrati, è occupata dalle Ferrari di 8 e 12 cilindri e dispone di un palco permanente di 4 per 6 metri, mentre l’area più raccolta, 300 metri quadrati, è dedicata alle Alfa Romeo.
In Lombardia, il museo dei distributori di benzina
È unico al mondo e, per la sua completezza, nel 2001 ha ricevuto il certificato Guinness World Records. È il Museo Fisogni, frutto della passione dell’imprenditore Guido Fisogni che ha raccolto in tutto il mondo 5.000 memorabilia compresi targhe, compressori, oliatori, grafiche pubblicitarie, gadget e giochi legati ai distributori di benzina.
Situato a Tradate, in provincia di Varese e a 50 chilometri da Milano, l’insolito museo ripercorre in ordine cronologico l’evoluzione dei distributori di benzina dal 1892 al 1990. Per quanto riguarda gli spazi per eventi, al piano terra si trova la sala con tavolo ovale per massimo 30 posti mentre al primo piano salette e un open space di 300 metri quadrati.
L’area esterna è composta dal cortile di 400 metri quadrati e da un giardino secolare di 15.000 metri quadrati. Il cortile può ospitare fino a 350 persone con tavoli rotondi, mentre il giardino è ideale per l’allestimento di grandi eventi con la possibilità di installare una struttura temporanea, anche trasparente o senza teli laterali.
Alfa Romeo ad Arese (Milano), la casa del Biscione
Sette le sale: Giulia, Giulietta, Alfetta, 8C, Monza, Le Mans e Daytona. Tutte dotate di attrezzature e servizi per ospitare meeting, convention, eventi aziendali, presentazioni, attività formative ma anche cocktail e light dinner sino a 800 persone (450 sedute).
È questa l’anima Mice del Museo Storico Alfa Romeo di Arese (a meno di 20 chilometri da Milano) che occupa gli spazi di quello che sino al 2000 fu lo stabilimento produttivo della Casa del Biscione.
Tre le sezioni, corrispondenti ad altrettanti valori del Dna Alfa Romeo: la Timeline, che rappresenta la continuità industriale, e la Bellezza e la Velocità, con suggestivi spazi multimediali che rievocano i grandi trionfi della storia Alfa.
Il viaggio attraverso il mito si chiude con un finale spettacolare:.
Ecco alcune postazioni con filmati di realtà virtuale a 360 gradi e una sala-cinema in cui il visitatore, seduto su poltrone interattive, assiste alla proiezione 4D di video dei leggendari successi.
Mudetec: il mito Lamborghini
Il Mudetec, il nuovo Museo delle Tecnologie di Sant’Agata Bolognese, è il museo ufficiale del marchio Lamborghini dove i modelli esposti raccontano la storia del brand attraverso un excursus tra passato, presente e futuro.
Visite private, aperitivi e light dinner si trasformano in eventi unici fra le supersportive in esposizione, completati da esperienze di guida a bordo del simulatore.
Per presentazioni è inoltre disponibile una sala riunioni dotata di impianto audio-video e WI-FI. Spazio Olimpo è invece la location ideale per ospitare meeting aziendali, attività di team building, colazioni, business lunch e cene di gala.
Gli eventi possono essere arricchiti da visite alle linee di produzione.
La memoria di Ferruccio Lamborghini
Da non confondere con il museo ufficiale della casa costruttrice, del quale parliamo sopra, il museo Ferruccio Lamborghini. Che è uno spazio polifunzionale di 9mila metri quadri ideato da Tonino Lamborghini, figlio del fondatore del marchio.
Situato nell’ex stabilimento Lamborghini Oleodinamica di Argelato, in provincia di Bologna, propone una cavalcata nella vita imprenditoriale dell’ingegner Ferruccio Lamborghini, dal primo trattore Carioca alle supercar.
La struttura dispone di un’ampia area polifunzionale e 5 sale per convegni, con la maggiore da 600 posti. Da qui di ammira l’intera collezione museale tra effetti di luci e una scenografia emozionante.
La storia dell’automotive italiana a Torino
Il Mauto, il museo nazionale dell’automobile di Torino, vanta una delle collezioni di genere più rare e interessanti. Qui sono custodite quasi 200 automobili di oltre 80 marche diverse da tutto il mondo.
Nel 2011 è stato ri-inaugurato rinnovandone così concept espositivo e funzioni. Il progetto ha fatto nascere anche il nuovo centro congressi che è composto dall’auditorium da 405 posti con foyer di 550 metri quadrati. Più la sala da 150 posti, due spazi da 40 partecipanti per sessioni parallele e uno da 20.
Chicca del museo è La Piazza, la corte interna coperta. Durante la ristrutturazione, il vecchio cortile con giardino è stato chiuso per farne uno spazio di circa 1.000 metri quadrati ideale per premiazioni, presentazioni e cene di gala.