VW Golf 8 Gtd

VW Golf 8 Gtd è in vendita in Italia insieme alle versioni Gti e Gte plug in

Advertisement

A 38 anni dalla prima versione, ecco che debutta la nuova VW Golf 8 Gtd. Un’auto, quella tedesca, che con un motore 2 litri Tdi da 200 CV non solo è il turbodiesel più potente di sempre, ma è anche fra i più sostenibili.

Senza contare le prestazioni e i consumi: da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi con velocità massima di 245 km/h. Allo stesso tempo, il suo consumo medio nel ciclo Wltp è di 5,2-5,5 litri ogni 100 KM, cui corrispondono emissioni di 137-143 grammi al km di CO2. Questo grazie ai 2 catalizzatori Scr (Selective catalytic reduction) di serie.

Il nuovo sistema twin dosing Scr con doppia iniezione di Ad Blue riduce in modo drastico le emissioni di ossidi di azoto (Nox) rispetto alla generazione precedente. Il cambio? La nuova VW Golf 8 Gtd è equipaggiata di serie con un cambio automatico a doppia frizione Dsg a 7 rapporti. Insomma: la casa di Wolfsburg ha fatto molta strada da quando, nel 1982, lanciò la Gtd con motore 1,6 litri turbodiesel da 70 CV.

Nuova VW Golf 8 Gtd: il design e le tecnologie

La prima cosa che salta all’occhio della nuova Volkswagen Golf è il design sportivo. Questo è dato dai fari a Led e dalla sottile striscia di colore argento sul cofano che attraversa tutto il frontale. La fiancata è caratterizzata da cerchi in lega da 17 pollici di serie e pinze freno di colore rosso. Un alettone sportivo estende la linea del tetto, migliorando l’aerodinamica e regalando un profilo ancora più slanciato. La Golf di ottava generazione ha poi delle “spalle” massicce e un design con luci posteriori a Led di serie.

E gli interni?

Saltano subito all’occhio i sedili sportivi con appoggiatesta integrati. La strumentazione digitale del cockpit è anch’essa di serie, mentre il pulsante di avvio Engine start/stop lampeggia di colore rosso fino all’accensione del motore. Le applicazioni degli interni, infine, richiamano la fibra di carbonio.

Non potevano mancare le tecnologie, che vanno dagli assistenti alla guida ai dispositivi per il comfort. Chi è al volante può scegliere poi la selezione del profilo di guida e usufruire di sterzo progressivo e di bloccaggio elettronico del differenziale Xds. La sicurezza è garantita, tra gli altri, dal rilevatore dei segnali stradali Dynamic road sign display, dalla tecnologia di comunicazione locale con utenti della strada e infrastrutture Car2X e dagli assistenti alla guida che, operando in sinergia compongono il Travel assist 2.0.

In occasione del lancio, alle dotazioni di serie si aggiunge il pacchetto gratuito composto da navigatore Discover pro con schermo touch da 10,25 pollici, comandi vocali naturali Natural voice control e Wireless app connect.

In Italia, la VW Golf 8 Gtd è acquistabile in questi giorni al prezzo di listino di 41.450 euro.

VW Golf 8: le altre versioni Gti e Gte

Lo scorso inverno, tutto era pronto al Salone dell’auto di Ginevra per presentare la nuova VW Golf 8. Ma non soltanto nella versione Gtd, anche nelle versioni Gti e Gte.

La prima di queste ultime – giunta anch’essa all’ottava serie – è un turbo a benzina 2 litri da 245 CV, cambio a 7 rapporti e velocità massima di 250 km/h. Anch’essa, ha fari a Led anteriori e posteriori e “ambient light” per gli esterni e gli interni.

Le versione Gte è invece una ibrida plug in anch’essa da 245 CV, che raggiunge le prestazioni della “sorella” Gti. In aggiunta, c’è una batteria da 115 CV con autonomia elettrica di circa 60 km. Questa si affianca a un motore turbo benzina Tsi da 1,4 litri da 150 CV. In modalità esclusivamente elettrica può raggiungere una velocità massima di 130 km/h.

Le caratteristiche: partenza sempre in modalità a emissioni zero, trazione ibrida predittiva ed elettronica intelligente che prende in considerazione anche i dati Gps e i dati sul percorso per la gestione della propulsione. Il cambio è a 6 rapporti.

Sulla Golf Gte, il Travel assist supporta chi è al volante mediante la guida assistita che interviene sullo sterzo, sulle accelerazioni e sulle frenate (fino a 210 km/h). Una curiosità: la Gte, non ha terminali di scarico visibili.

Scopri la strategia VW per le flotte aziendali

VW Golf 8 Gtd
Da sinistra, le versioni Gtd, Gti e Gte della della VW Golf 8

VW Golf 8 Gtd

Lascia un commento

*