Prima è stata la XC90, grande e lussuosa. Poi è stato il turno della XC60. Più compatta, ma con gli stessi contenuti della sorella più grande. Adesso è arrivata finalmente la nuova Volvo XC40, con la quale al Salone di Ginevra ha vinto il premio Auto dell’Anno 2018 (leggi qui). Un’auto di grande personalità che regala una forte impressione di robustezza, con i fari anteriori full led tagliati a metà dalle luci diurne, mentre di lato spiccano le grandi ruote (da 17” a 21”), con un abitacolo particolarmente spazioso, adatto anche per cinque adulti, che trovano posto su comodi sedili. La plancia è lineare, elegante e tecnologica, con il cruscotto digitale configurabile e la consolle dominata dal display tattile a sviluppo verticale di 9”, dal quale si controllano sia l’impianto multimediale sia il climatizzatore.
L’intera gamma della nostra analisi della Volvo XC40
La Volvo XC40 avrà solo motori turbo a iniezione diretta, con i primi in arrivo che saranno i più potenti della gamma: i quattro cilindri 2.0 a benzina (247 CV) e diesel (che di turbo ne ha due, ed eroga 190 CV). A seguire arriveranno il benzina 2.0 con 190 CV e il 1.5 (a tre cilindri) con 156 CV, nonché il diesel 2.0 da 150 CV. L’’intera gamma che comprende ben 47 versioni, 20 a benzina e 27 a gasolio, presenta tariffe che partono da 31.200 euro per le benzina (T3 1.5, con cambio manuale e trazione anteriore) e da 33.350 euro per quelle a gasolio (D3 a trazione anteriore e cambio manuale). Quattro gli allestimenti: Business, Momentum, Inscription e R-Design.
La nostra preferita nell’ampia gamma della Volvo XC40
Anche se tutte le motorizzazioni sono abbinabili all’allestimento Business, noi scegliamo il diesel 2.0 D3 da 150,CV già ben equipaggiato, soprattutto sul fronte sicurezza (l’airbag per le ginocchia del guidatore, l’avviso anti-colpo di sonno, il sistema che mantiene in corsia, la ripetizione dei segnali nel cruscotto, la frenata automatica d’emergenza) ma anche i fari full led, i cerchi in lega di 17”, l’impianto multimediale con display di 9”, l’hot spot wi-fi e la connessione internet. Buoni i consumi, con 5 litri di gasolio ogni 100 km nel ciclo misto secondo la Casa, che produce una coppia massima di 320 Nm e 200 km/h di velocità massima.
Il valore residuo e i costi di gestione della Volvo XC40
I modelli Volvo sono tradizionalmente una “sicurezza” sul mercato dell’usato, grazie anche al programma Volvo Selekt, che si occupa dell’usato che deve sottostare a precisi parametri: età inferiore ai 5 anni, percorrenza massima 150mila km, documentazione obbligatoria completa degli interventi di manutenzione effettuati dalle officine di riparazione Volvo. Ogni auto è coperta dalla garanzia di sostituzione entro 30 giorni (o massimo 1500 km) e successivamente per un anno come fosse nuova. Due poi i contratti per estendere la manutenzione con Standard e Plus.
Le formule finanziarie e il noleggio per la Volvo XC40
Sono quattro le formule finanziarie messe a punto direttamente da Volvo Car Credit: Classic, Freeplan, Next by Volvo, Car Lease, mentre per il noleggio a lungo termine ci si deve rivolgere al progetto Rent, disponibile ora anche per privati, che prevede un canone fisso e tutti i servizi già inclusi. In più ecco il nuovo servizio di mobilità completa per clienti privati e liberi professionisti Care by Volvo, a cui ci si abbona via web per una durata di 24 mesi. Tra i servizi quello di poter disporre, per 14 giorni nell’arco del periodo, di un’altra Volvo di dimensioni diverse, in un luogo a scelta del cliente. L’abbonato, se lo desidera, può permettere l’accesso all’auto a familiari e amici a distanza via app su smartphone.
I pregi e i difetti della Volvo XC40
I Suv di segmento C erano un territorio inesplorato per Volvo e per questo motivo la casa ha deciso di riproporre la sua formula vincente. La XC40 è davvero una sorta di XC90 in piccolo, completata dalla solita vagonata di tecnologia di primissimo livello, con un’estetica azzeccata.
Leggi sul prossimo numero in uscita l’intera nostra analisi della Volvo XC40