Pronti, partenza, via! Con nessuno, però, a schiacciare sul pedale dell’acceleratore e a inserire la marcia per far muovere l’auto. Volvo ha infatti dato il via ufficialmente a Drive Me, la prima fase di test di guida autonoma sulle strade pubbliche di Goteborg.
La prima Volvo XC90 Suv progettata per il progetto Drive Me è infatti appena uscita dalla catena di produzione speciale di Volvo Cars di Torslanda ed è il primo esemplare di una serie di auto con guida autonoma che verranno affidate ad alcune famiglie residenti a Goteborg per una fase di test, per arrivare a una tecnologia che punta non solo ad azzerare le possibilità di incidenti, ma anche per rendere il traffico più scorrevole riducendo così l’inquinamento, dando più tempo da sfruttare agli occupanti.
Già la serie 90 offre una funzionalità di guida semi-autonoma chiamata Pilot Assist che correggere automaticamente la traiettoria dello sterzo per mantenere la vettura allineata con le linee di demarcazione della corsia a velocità fino a circa 130 km/h, senza dover più seguire una vettura che precede. Ma le vetture per il test fanno anche di più, visto che vengono “guidate” senza l’utilizzo del volante e dei pedali da parte del conducente, grazie all’Autonomous Driving Brain.
Il tutto per arrivare al lancio commerciale di auto a guida completamente autonoma nel 2021. “Questa è una tappa importante per il progetto Drive Me. I clienti guardano le loro auto in modo diverso da noi ingegneri, quindi siamo impazienti di sapere come utilizzeranno queste vetture nella loro vita quotidiana e di ricevere i primi riscontri” ha sottolineato Erik Coelingh, Senior Technical Leader per la Sicurezza Attiva di Volvo Cars,
Questo però non è l’unico progetto di guida autonoma al mondo; vene sono diversi negli States, tra cui a Pittsburgh con la stessa casa cino-svedese insieme a Uber (leggi: Uber si allea con Volvo per i taxi a guida autonoma), Volvo che sta già valutando le proposte di città cinesi interessate a lanciare un progetto Drive Me anche nel paese asiatico.
