La Volkswagen Taigo è ordinabile nelle concessionarie. Ecco il primo Suv coupé della casa di Wolfsburg, auto lunga 4,26 metri con design sportivo e tecnologie avanzate.
Con i fari full Led di serie, con strumentazione interamente digitale, guida assistita Travel Assist e sistemi infotainment di ultima generazione, pone nuovi standard nella sua classe in fatto di tecnologia. Al debutto, la gamma italiana è composta dagli allestimenti Life e R-Line, associati a motori turbo benzina TSI da 95, 110 e 150 CV, anche con cambio automatico a doppia frizione.
Per averla bisogna firmare un assegno da 22.600 euro o da 159 euro al mese con la formula finanziaria “Progetto Valore Volkswagen”. Per le 1.0 TSI 95 CV e per alcune da 110 CV è possibile usufruire dell’Ecobonus da 1.500 euro.
La Volkswagen Taigo, B Suv a trazione anteriore, è basata sul pianale modulare trasversale, che condivide con Nuova Polo e T-Cross.
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Volkswagen Taigo, assistenza alla guida di livello 2
Come detto, la Volkswagen Taigo è un Suv compatto con una linea da coupé. L’azienda tedesca ha portato in questo segmento un design finora riservato alle classi superiori.
La capacità del bagagliaio è di 438 litri. È più bassa e più lunga della T-Cross, ma con la sua stessa altezza dal suolo, e al tempo stesso più alta e più spaziosa della nuova Polo. Il passo di 2.566 mm consente a tutti i passeggeri di assumere una posizione di seduta leggermente rialzata.
La Taigo può essere dotata dei nuovi fari a Led Matrix IQ.Light e di una barra trasversale illuminata nella calandra.
E all’interno? Spiccano materiali di qualità e comandi razionali, sistemi d’infotainment di ultima generazione.
Anche in fatto di assistenza alla guida, il nuovo Suv tedesco condide la tecnologia con le Volkswagen dei segmenti superiori. Infatti, di serie c’è il Drive travel assist, con regolazione automatica della distanza dai veicoli e il mantenimento al centro della carreggiata.
Questi ultimi due si fondono in un nuovo sistema di assistenza, consentendo così la guida parzialmente automatizzata fino a una velocità massima di 210 km/h.
Il volante è provvisto di superfici “capacitive”, che hanno lo scopo di verificare che il guidatore abbia le mani sul volante, come prevede la normativa UE del livello 2 della guida autonoma. La Taigo ha anche sistemi di assistenza come il controllo perimetrale Front assist comprensivo di funzione di frenata di emergenza.
I motori e gli allestimenti del Suv compatto tedesco
Al lancio sul mercato italiano, Volkswagen Taigo propone tre motori turbo benzina a iniezione diretta. Si inizia col 1.0 Tsi da 95 CV. Ha cambio manuale a 5 rapporti, consumo combinato nel ciclo Wltp di 5,4-5,8 l/100 km ed emissioni di CO2 di 123-132 g/km.
La versione 1.0 Tsi da 110 CV ha tre cilindri come la precedente e un cambio automatico a 7 rapporti. In questo caso il consumo è di 5,8-6,1 l/100 km, pari a 133-139 g/km di CO2 emessa. Tra alcune settimane, quest’ultimo motore sarà reso disponibile anche con un cambio manuale a 6 rapporti.
Al vertice della gamma motori c’è il quattro cilindri 1.5 Tsi da 150 CV, associato a un cambio a 7 rapporti. Con velocità massima di 212 km/h, ha un consumo combinato Wltp di 6,1-6,3 litri/100 km ed emissioni di CO2 di 138-142 g/km.
Come detto, al lancio sul mercato italiano la Volkswagen Taigo è disponibile in due allestimenti: Life e R-Line. Il primo ha cerchi in lega da 16 pollici, fari a Led, cockpit digitale, schermo di infotainment da 8 pollici e Travel assist.
Il secondo è una vera variante al vertice della gamma.
Ha cerchi in lega da 17 pollici, sedili sportivi, tetto panoramico apribile elettricamente e sensori di parcheggio anteriori e posteriori Park pilot. Entrambi gli allestimenti possono poi essere arricchiti con pacchetti opzionali extra.
L’Ecobonus da 1.500 euro è dedicato ai modelli con valori di CO2 compresi tra 61 e 135 g/km.
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