Dopo la presentazione del piano Volkswagen Together – Strategy 2025, dove si punta forte sull’elettrico (leggi: Svolta Volswagen – si punta su elettrico, low cost e mobilità alternativa) dove si era strutturato il bilancio per poter pagare le conseguenze del Dieselgate, arriva l’annuncio del piano programmato negli Usa per riacquistare o riparare i veicoli interessati dallo scandalo delle emissioni e risarcire ciascun proprietario. Un piano da quasi 15 miliardi di dollari, la cifra più consistente mai registrata negli Stati Uniti per una class action.
Volkswagen pagherà infatti 14,7 miliardi di dollari per chiudere i contenziosi con l’agenzia per la protezione ambientale (Epa), il Dipartimento e per la class action intentatagli dopo lo scandalo emissioni diesel.
Alla casa di Wolfsburg serviranno 10,03 miliardi per il riacquisto di circa 482 vetture motorizzate con i propulsori incriminati a cui si aggiungono 2,7 miliardi di dollari per progetti ambientali, 2 miliardi di dollari da destinare alle tecnologie per le vetture a zero emissioni, con un risarcimento per ciascun proprietario che varierà dai 5.100 dollari ai 10mila, sulla base del valore del veicolo prima dello scorso settembre, ovvero il momento in cui Volkswagen ammise pubblicamente che le sue auto i
