La video telematica nella gestione delle flotte auto sta vivendo un periodo di rapida espansione, non solo in Europa ma in tutto i lmondo.
In particolare è l’adozione di tecnologie basate su telecamere nei veicoli commerciali che è diventata una delle principali tendenze.
Secondo Berg Insight, società di analisi nel campo delle tecnologie digitali, nel 2022 il mercato europeo della video telematica contava una base installata di oltre 1,1 milioni di unità. E la crescita annua è importante, con una media del 17,9%.
Con questo ritmo, entro il 2027 il numero di queste installazioni raggiungerà i 2,5 milioni di unità. Tutto ciò a certificare il crescente interesse per la videotelematica integrata nei sistemi di gestione flotte. L’obiettivo? Migliorare la sicurezza stradale e ottimizzare le operazioni logistiche.
In Italia, il settore della video telematica è in pieno sviluppo, alimentato dalla necessità di aumentare la sicurezza e l’efficienza delle flotte aziendali.
(Leggi della telematica sul tavolo del Parlamento UE)
Video telematica nelle flotte, copre gli angoli ciechi dei camion
L’adozione di tecnologie video consente di monitorare in tempo reale il comportamento dei conducenti, le condizioni stradali e numerosi parametri operativi.
Ciò fornisce dati preziosi per una gestione ottimizzata e un miglioramento della sicurezza. Questi sistemi permettono ai fleet manager di analizzare i dati raccolti per prevenire incidenti, migliorare la formazione dei conducenti e garantire la conformità normativa, riducendo allo stesso tempo i costi operativi.
Un esempio concreto di normativa è l’obbligo, ormai sempre più diffuso, di installare telecamere e sensori per il rilevamento dell’angolo cieco sui mezzi pesanti. Un altro esempio? Grazie alla video telematica, le aziende di trasporto possono assicurarsi di rispettare questa e altre regolamentazioni, contribuendo a una maggiore sicurezza su strada e a una riduzione degli incidenti.
Massimo Marchetti, amministratore delegato di Way – azienda di IoT per la logistica e i veicoli – sottolinea l’importanza della video telematica per le flotte italiane.
«Rappresenta un alleato fondamentale per il monitoraggio in tempo reale e la raccolta di dati critici sulla gestione dei mezzi».
Proprio in questo campo, Way ha sviluppato soluzioni specifiche per le aziende italiane, offrendo strumenti modulari e personalizzabili. Le soluzioni comprendono sia hardware per la registrazione video sia piattaforme software per l’analisi dei dati.
«Il nostro obiettivo è fornire alle aziende strumenti che permettano di ottimizzare le operazioni e ridurre i rischi. Questo approccio punta a semplificare la video telematica anche per le flotte più piccole».
Sicurezza e conformità normativa
Oltre a migliorare l’efficienza operativa, i sistemi di video telematica sviluppati da Way sono progettati per rispondere alle esigenze di sicurezza e conformità normativa. L’obiettivo è naturalmente dare soluzioni per il monitoraggio e la gestione delle flotte.
Con SideWay, le telecamere intelligenti sono state integrate per fornire un sistema per la rilevazione degli angoli ciechi. Tutto ciò conforme alle normative del Comune di Milano e dell’area della Grande Londra.
Grazie a sensori di ultima generazione, telecamere ad alta definizione e algoritmi di intelligenza artificiale, SideWAY è in grado di distinguere utenti vulnerabili come pedoni e ciclisti da altri oggetti sulla strada. Segnala immediatamente al conducente potenziali situazioni di pericolo.
Questa funzione consente di ridurre drasticamente il rischio di incidenti e migliorare la sicurezza operativa, garantendo al contempo la conformità alle normative UN R151 e R159.
Le Dash Cam Way e la tutela della privacy
C’è poi la dash cam Way, che registra video ad alta definizione in modo continuo o in base a specifici eventi configurabili, offrendo due modalità di gestione. La prima è una registrazione locale su scheda SD, ideale per veicoli che tornano regolarmente in sede. La seconda è uno scaricamento remoto dei filmati tramite connessione diretta ai computer del cliente, senza far transitare i dati su server esterni.
Questo garantisce che i video non vengano memorizzati su server di terze parti, ma trasferiti esclusivamente dal dispositivo al cliente, preservando la privacy e la sicurezza delle informazioni.
La dash cam è dotata di un secondo canale di input che consente il collegamento di una telecamera aggiuntiva. Quest’ultima può fornire una vista supplementare rispetto a quella frontale e può essere orientata verso l’interno o erso l’esterno del veicolo. Nel primo caso, per monitorare il comportamento dei passeggeri. Nel secondo, per documentare attività specifiche come lo svuotamento dei cassonetti, il rifornimento di carburante o l’attivazione di attrezzature speciali, aumentando così il livello di controllo e sicurezza.
L’integrazione del Driver Status Monitoring consente di monitorare le condizioni del conducente. La videocamera utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per riconoscere situazioni critiche, come stanchezza o distrazione. Ne deriva un avviso a chi è al volante.
Infine, la dash cam garantisce il monitoraggio e la gestione dei sinistri, in conformità alla normativa CEI 79/56. Il sistema effettua una ricostruzione e testimoniabilità dell’evento in ottica assicurativa.