Viasat sceglie BePooler per una sperimentazione di carpooling aziendale che vedrà coinvolti, al momento, quasi la metà dei lavoratori della sede di Venaria Reale, a Torino. Una iniziativa che ha l’obiettivo di ridurre il traffico per recarsi sul posto del lavoro. Un traffico che, secondo un’indagine di Bain&Company in Italia, 3 persone su 4 che utilizzano il car sharing vorrebbero “condividere”.
Viasat sceglie BePooler: come funziona la società leader per il capooling aziendale
Per utilizzare il servizio di BePooler basta scaricare l’app della società leader di carpooling aziendale e registrarsi, per poter scoprire chi fa il suo stesso percorso casa-lavoro (leggi qui come funziona). Potendo così essere Driver, ovvero dare passaggi ai proprio colleghi ricevendo dei benefit da parte dell’azienda, o Rider, ottenendo quindi un passaggio da parte di un collega. “Il Driver potrà ricevere rimborsi chilometrici dai passeggeri e/o buoni carburante, nonché posti auto riservati, mentre il Passeggero potrà evitare di utilizzare l’auto, risparmiando quindi sui relativi costi di gestione e potrà godersi un viaggio più confortevole evitando di utilizzare i mezzi pubblici” ha detto il Presidente Viasat Domenico Petrone.
Inoltre BePooler, per aumentare la sicurezza per gli utenti, promuoverà insieme a Viasat l’utilizzo di dispositivi capaci di rilevare lo stile di guida, consentendo così al passeggero di conoscere se il Driver è un guidatore affidabile: “Siamo convinti che l’azienda possa diventare leader in efficienza per i costi di trasporto, footprint ambientale, sicurezza e innovazione, in linea con le politiche di responsabilità sociale d’impresa, e che il carpooling aziendale possa essere un’alternativa di trasporto sicura, innovativa ed ecologicamente sostenibile per il personale dipendente, nonché economicamente favorevole. Viaggiando da soli, infatti, il costo annuale per percorrere 30 km ogni giorno sul tragitto casa-lavoro è di circa 1.600 euro, mentre in carpooling la spesa scende a 400 euro. Il risparmio medio è dunque di circa 1.200 euro l’anno” aggiunge Petrone.
Insomma la mobilità casa-lavoro con BePooler diventa welfare: “E’ un privilegio per BePooler avere un partner tecnologico affidabile e attento all’innovazione come Viasat. Situazione che
consente di esprimere sempre e tempestivamente il meglio che il mercato e la user experience degli utenti si aspettano da una piattaforma che fa delle risposte agli stessi un motivo di vanto” dice infine il Presidente di BePooler Antonio Turroni (vedi qui il sito).