Ennesimo boom di vendite auto nuove anche a maggio in Italia, mese in cui sono state immatricolati ben 187.631 veicoli con un segno più anno su anno del 27,29%.
Tra le ragioni dell’ottimo risultato una tecnica; nel maggio 2015 ci sono stati infatti due giorni lavorativi in meno, che contano per circa il 9% della crescita, e altre di mercato. Ovvero la necessità di sostituire un parco circolante ormai vetusto e un ritorno degli italiani al mondo automotive. Sia questo anche a noleggio o in sharing, malgrado la situazione economica mette a segno solo piccoli segnali di miglioramento.
Con un trend che negli anni di crisi si era affievolito: i marchi in generali crescono tutti, quindi non è un fatto di un modello particolarmente riuscito, con i suv a crescere ben più del mercato, e il ritorno ai modelli più accessoriati e potenti.
Con il risultato di maggio i cinque primi mesi dell’anno toccano quota 875.778 immatricolazioni, con un incremento del 20,51%, con stime per l’intero anno che dovrebbero toccare i 1,9 milioni di nuovi veicoli immessi sul mercato contro il 1.575.500 esemplari del 2015, con l’obiettivo dei 2 milioni nel 2017.
Tra i brand Fca continua a far meglio del mercato per la diciassettesima volta consecutiva, con un maggio a più 33%, Con quasi 56 mila immatricolazioni e i primi tre posti del podio occupati da Panda, 500 e Ypsilon e con, finalmente, segnali di rilancio dall’Alfa Romeo, grazie al lancio della Giulia. Con questo risultato la casa guidata da Marchionne sfiora il 30%, è a 29,8%, del mercato.