Fiat e Fiat Professional rinforzano l’offerta dei veicoli commerciali con una gamma tutta elettrica. Ecco i nuovi Ulysse e Scudo, preceduti dalla “E” che ne connota le zero emissioni. Il primo è per il trasporto passeggeri da 8 posti (incluso il conducente) e si rivolge ai settori dell’hospitality, agli Ncc e alle aziende che durante gli eventi movimentano le persone. Il secondo è un Lcv cargo molto furbo nell’organizzazione degli spazi. Entrambi si mettono in evidenza per compattezza e maneggevolezza: facilissimi da guidare, come un’auto di grandi dimensioni, lunghi meno di 5 metri (Ulysse è 5,3 mt) e alti 1,9, il che li fa entrare sempre nei parcheggi sotterranei. L’autonomia fino a 330 km, perché di più non serve: chi serve i centri cittadini e i trasferimenti tra aeroporti e luoghi di transito non percorre più di 80 km al giorno.
Li abbiamo provati dal centro congressi Lingotto a Torino fino a Moncalieri.
I nuovi veicoli commerciali Fiat: Scudo e Ulysse elettrici
«Ci siamo concentrati sulla giornata di lavoro dei driver di veicoli commerciali per essere il loro partner brillante», esordisce Eric Laforge, head of Lcv di Stellantis per la regione enlarged Europe.
Continua: «Ci siamo chiesti di cosa avessero bisogno: di qui le dimensioni compatte, l’autonomia elettrica necessaria, nessuna barriera nelle Ztl e l’assistenza esperta visto che in Europa il 25% delle concessionarie Fiat Pro è dedicata agli Lcv».
Il brand diventa così il primo ad avere una linea completa di veicoli commerciali elettrici (con anche Ducato) e nel 2027 sarà solo EV. Un primato che segue i precedenti: Fiat Professional è leader nell’alimentazione a metano, che lanciò nel 1994. «Vorremo esserlo anche nell’elettrico, per continuare la leadership nei motori a propulsione alternativa», sottolinea il manager.
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Fiat Scudo elettrico: si ricarica in 45 minuti all’80%
I due nuovi veicoli commerciali elettrici di Fiat e Fiat Professional nascono sulla stessa piattaforma nativa per modelli Bev.
E-Scudo si rivolge alle Pmi e ai professionisti delle Partite Iva in 4 configurazioni: van, crew cab, cab e combo. Agile nel traffico, non brilla per ripresa, ma il suo forte sono comfort e sicurezza. Infatti, cambio automatico, sedili riscaldati, head up display e 14 sistemi di assistenza alla guida sono le caratteristiche principali.
Viene considerato un mid van (segmento D dei furgoni leggeri) ed è il secondo Lcv elettrico della Casa, dopo il Ducato elettrico che invece è un grande furgone.
Arriva sul mercato con due taglie di batteria: 50 e 75 kWh, per viaggiare per 230 km oppure fino a 330 km. La capacità di ricarica fino a 11 kW in corrente alternata e fino a 100 kW in corrente continua permette di ripristinare l’80% di energia in 45 minuti.
Oltre al full electric è ancora disponibile la motorizzazione diesel e la capacità di carico non cambia: il volume del vano va fino a 6,6 m3, per una quantità di materiali utile oltre 1 t e una equivalente capacità di traino.
Un furgone ingegnoso
Il nuovo Scudo elettrico è stato concepito come un van dagli spazi furbi.
Infatti, può caricare oggetti più lunghi di 4 metri (una scala, delle doghe, ad esempio) grazie a uno spazio ricavato sotto il sedile del passeggero anteriore. Allo stesso modo, le poltrone si trasformano in porta oggetti. Oppure si ripiegano per aumentare lo spazio per le merci.
Inoltre, può essere configurato per il trasporto passeggeri a 9 posti. Infine, ne esiste una versione “small” di soli 4,6 metri di lunghezza.
Sistemi di sicurezza attiva: gli Adas
Di serie ci sono il riconoscimento automatico della segnaletica stradale e la frenata d’emergenza automatica. Così come l’avviso di abbandono della corsia e l’avvertimento di veicoli nell’angolo cieco del retrovisore durante un sorpasso.
Per le manovre di parcheggio, i sensori anteriori e quelli dietro sono supportati da una telecamera posteriore che visualizza un’area di 180° dall’alto.
LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA DEI VEICOLI COMMERCIALI FIAT ELETTRICI
Motorizzazioni diesel e prezzo
I prezzi di E-Scudo partono da 36.550 euro, invece per le motorizzazioni diesel ci vogliono 25.450 euro. La scelta è di 4 propulsori: 1,5 litri in versione da 102 o 120 CV, con cambio manuale a 6 marce. Oppure 2,0 litri da 145 CV, 8 marce in versione manuale oppure automatica. Infine, da 180 CV con cambio automatico a 8 marce.
Ulysse elettrico: il van passeggeri di Fiat
Dopo 11 anni torna su strada la monovolume Ulysse, che oggi chiameremmo multi purpose vehicle.
Un pezzo di storia di Fiat che nel 1994 nacque come progetto in JV con il Gruppo Psa, da cui nacque anche Sevel, la prima alleanza sui veicoli commerciali leggeri e le monovolume. Oggi diventa un “people mover” alla spina. Con Fiat 500 elettrica è il secondo veicolo del marchio disponibile esclusivamente a zero emissioni.
«La sua cabina esprime l’ospitalità italiana e nasce accogliente per i servizi di noleggio con conducente, per gli hotel, trasporta fino a 8 persone e si trasforma in uno spazio di lavoro con la dotazione di un tavolino (in questo caso da 7 posti). Abbiamo sempre dimensioni compatte, altezza di 1,9 metri e posizione di guida come un’automobile», rimarca Eric Laforge.
Dettaglio degno di nota: c’è un filtro Hepa (lo stesso di aerei e sale operatorie, ndr) per la purificazione dell’aria. Si tratta di un apparecchio amovibile, quindi si sposta per igienizzare la cabina in diversi punti.
L’aria condizionata a tre zone (guidatore, passeggero anteriore e area posteriore) con regolazione indipendente per ognuna.
Lo spazio è modulare
Come per il furgone E-Scudo, anche l’ambiente di E-Ulysse si distingue per una gestione modulare: fino a 12/16 le configurazioni in tutto, a seconda del numero di posti (8 oppure 7).
Per le riunioni di lavoro mentre si viaggia, le sedute sono estremamente confortevoli e il doppio tavolino pieghevole può scorrere tra la seconda e la terza fila oppure si richiude, sparendo tra i sedili. Questi sono posizionati su su binari, in modo da poter essere spostati con facilità, reclinati o anche rimossi con semplici operazioni.
Con la velocità limitata a 130 km/h, anche l’Ulysse elettrico viaggia fino a 330 km con una ricarica, per la versione della batteria più potente (75 kW).
In tema di sicurezza alla guida, E-Ulysse conta sugli stessi Adas di E-Scudo, precedentemente descritti.
Il controllo elettronico della stabilità (Esp) è governato dalla funzione di Grip control che può essere regolata a seconda del tipo di fondo stradale.
L’allestimento superiore prevede anche uno schermo touch a colori da 7” con funzioni Apple Carplay e Android Auto più il servizio Connect Nav fornito da Tom Tom.
La versione base costa 59.500 e prevede cerchi in lega da 17”, sedili reclinabili e amovibili, aria condizionata, ripiani di lavoro estraibili e tende antisole per i sedili posteriori, rete portaoggetti nel bagagliaio. L’allestimento Lounge costa 66.500 euro e ha il portellone ad apertura elettrica, il tetto panoramico, fari allo Xenon, rivestimenti in pelle orientabili a salotto.