La tecnologia vehicle to grid fa un passo avanti. Il sistema per cui veicoli elettrici plug-in, a batteria, ibridi plug-in o a celle a combustibile a idrogeno comunicano con la rete elettrica vede la collaborazione di Enel X, Nissan e Rse nella realizzazione di due infrastrutture di ricarica bidirezionale.
Presso la sede Rse di Milano viene costruito per la prima volta un centro di prova della tecnologia V2g che utilizzerà Nissan Leaf per la stabilizzazione della rete. “L’obiettivo del progetto è testare le funzionalità del vehicle to grid (Vdg) in base alle abitudini degli utenti privati e di coloro che utilizzano veicoli di flotte aziendali”, spiega Nissan in una nota.
Durante i periodi di ricarica le batterie saranno impiegate come sistemi di accumulo energetico connessi alla rete elettrica.
La sperimentazione parte dal presupposto che, in futuro, aumentando le vendite dei veicoli elettrici in Italia, grazie alla tecnologia V2g e lo smart charging si metterà a disposizione della comunità la possibilità di sfruttare per più finalità le batterie.
In particolare, i possessori di auto elettriche potranno ottenere una remunerazione per i servizi forniti al sistema elettrico, massimizzando i benefici ambientali ed economici della mobilità a zero emissioni.
Vehicle to grid: i partner coinvolti, chi sono
Rse è la società pubblica di ricerca per il settore elettrico ed energetico, ha piena conoscenza dei meccanismi di funzionamento del sistema elettrico, attuale e futuro, e ha acquisito esperienza nella gestione dell’energia e nel controllo delle risorse distribuite di generazione e accumulo di energia.
Enel X è la business line globale del Gruppo Enel dedicata allo sviluppo di prodotti innovativi e soluzioni digitali nei settori in cui l’energia sta evidenziando il maggior potenziale di trasformazione. Tra le principali mission c’è la promozione della mobilità elettrica attraverso la creazione di un’infrastruttura di ricarica pubblica e privata.
Vehicle to grid, il decreto
Al Ministero dello sviluppo economico è in preparazione il decreto sul V2g, per regolamentare le modalità di gestione della tecnologia delle colonnine bidirezionali di Enel X.
La rete attualmente non può essere utilizzata. Manca, infatti, la legge che autorizza l’alimentazione del network elettrico nazionale con le batterie dell’automobile, quando questa non viene utilizzata. Questa pratica è attiva in Danimarca, nel Regno Unito, in Giappone, ad esempio.
Nella prima settimana di maggio, il Ministero ha incontrato le associazioni di categoria e le case automobilistiche per ascoltare le loro opinioni.
Tra gli aspetti più delicati per arrivare a un vehicle to grid efficiente è regolare il sistema di accumulo. Ci spieghiamo meglio: più una batteria si utilizza e prima va sostituita, mentre la sua capacità è condizionata da due fattori. Sono determinanti lo stato di carica massimo e la profondità di scarica. Ecco che la ricarica bidirezionale dovrà sempre assicurare un vantaggio economico che sia superiore all’usura della batteria.
Nissan Leaf, l’elettrica più venduta
La Leaf è il veicolo elettrico più venduto nel 2018 sia in Italia, con oltre 1.500 unità, sia in Europa con oltre 40mila unità consegnate. Dal suo lancio nel 2010 sono state vendute 400mila auto. Rinnovata recentemente, Leaf ha introdotto un sistema di infotainment con schermo da 8”. E’ dotato di ulteriori servizi di connettività, come la navigazione “door to door” e l’aggiornamento online di punti di interesse, traffico e mappe.
Inoltre, la nuova batteria da 62 kWh nella versione Leaf e+ ha migliorato le prestazioni. L’autonomia di percorrenza è aumentata del 40% da 270 km a 385 km con una singola ricarica. La potenza è di 160 kW (217 CV). La versione top di gamma include sistemi di assistenza alla guida e impianto Bose.
ProPilot entra in funzione in autostrada e mantiene l’auto all’interno della singola corsia. Il sistema “hands-on, eyes-on” consente di fermarsi, ripartire e rimanere al centro della carreggiata in caso di marcia a velocità sostenuta o congestione del traffico.
Leggi qui di Micra e l’antesignano dei crossover Qashqai, che mettono in evidenza la casa giapponese come all’avanguardia nelle alimentazioni alternative.