Inizia il processo di transizione elettrica per l’isola di Ponza. Una flotta di vetture 100% elettriche di Citroen, infatti, è pronta a sensibilizzare il comune, per incentivare la visione sostenibile che l’amministrazione sta perseguendo con il “Programma Isole Verdi” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: il programma prevede azioni studiate ad hoc, dall’efficientamento energetico, ad una strategia per superare problemi legati alla mancanza di connessione con la terra ferma, di scarso approvvigionamento idrico nonché del complesso processo di gestione dei rifiuti.
“Le nostre bellezze naturalistiche sono riconosciute ed invidiabili ma l’attenzione massima deve essere rivolta alla vivibilità e alla coesistenza tra natura ed economia – ha commentato il sindaco Francesco Ambrosino, all’inaugurazione -. Le attività turistiche devono essere rispettose dell’ambiente e tutto deve essere ripensato in ottica di sostenibilità e di economia circolare”.
Ponza, che a è l’isola più grande dell’arcipelago pontino, infatti, secondo le stagioni, ospita dai 2500 alle 20.000 persone.
Il progetto “Citroen Drive Ponza Electric”
Il progetto “CITROËN DRIVE PONZA ELECTRIC”, dunque, prevede la circolazione di 5 mezzi, donati in comodato d’uso gratuito dalla concessionaria Jolly di Frosinone: saranno utilizzati dalla Polizia Municipale, dalla Protezione Civile e dal Sindaco dell’isola. Una flotta pensata ad hoc per l’isola, sia in termini di ecologia che di dimensioni dei mezzi.
Nello specifico le auto scelte sono la nuova E-C4 X, vettura in grado di unire linee eleganti e look da suv, e la piccola Amì, già ambassador di una concezione totalmente green di mobilità, non solo per il suo motore elettrico: le sue radici ecosostenibili, infatti, la vedono nascere da con una mole di circa 100 kg di materiale riciclato tra plastica e metallo. Un veicolo che racchiude 75 km di autonomia in 2,41 m di lunghezza, (1,39 m di larghezza e 1,52 m di altezza): perfetta per i vicoli storici.
L’importanza dell’elettrificazione delle isole
Ovviamente, il marchio, grazie alla jointventure con Free2move penserà anche all’installazione di un’infrastruttura per la ricarica. Per Citroën questa sarà la terza esperienza di elettrificazione nelle isole: un passo che il brand ritiene fondamentale, considerando che la maggior parte dei comuni che in Italia non hanno infrastrutture di ricarica (il 58%) si trovano proprio nelle isole e al centro-sud. Zone da sensibilizzare in virtù della transizione elettrica.
“Il progetto, realizzato in passato per le isole de La Maddalena e di Carloforte, arriva quest’anno a Ponza e si inserisce alla perfezione nella strategia globale di Citroën, contribuendo al processo di elettrificazione che stiamo portando avanti con grande convinzione e con l’obiettivo di aprire la strada ad un futuro migliore”, ha commentato Marco Antonini, Managing Director di Citroën Italia.