Otto milioni di auto ibride vendute in tutto il mondo. Tra cui oltre tre milioni di Prius. Che, in occasione del Salone di Francoforte, presenta la sua quarta generazione della fortunata auto nata nell’ormai lontano 1997.
Più filante, quasi sportiva, ma soprattutto ancora più efficiente e green. Questa è la quarta generazione di Prius , basata sulla Toyota New Global Architecture (TNGA), un nuovo approccio di progettazione e produzione che consente, fra l’altro, di abbassare il baricentro della vettura per migliorarne la maneggevolezza e la stabilità, nonché permette ai designer più libertà di progettazione. Con in più uno spazio di carico incrementato grazie all’adozione di una batteria di dimensioni ridotte e maggiore densità energetica, e del nuovo sistema di sospensioni a doppio braccio oscillante, che non pregiudica in alcun modo la capacità di carico del bagagliaio.
La nuova architettura TNGA reagisce inoltre in maniera ottimale all’urto in caso di incidente, un tassello in più per la sicurezza della nuova Prius che può godere anche del pacchetto Toyota Safety Sense, ora ancora più completo, che include il nuovo Cruise Control Adattivo a controllo radar e la nuova funzione di rilevamento pedoni per il sistema Pre-Collisione.
Le modifiche al motore Full Hybrid comportano un aumento dell’efficienza termica, pari adesso ad oltre il 40%, la migliore performance al mondo per un motore benzina. Altri componenti del sistema ibrido sono stati resi più compatti e ricollocati per assicurare un packaging ottimale e contribuire all’abbassamento del baricentro. La nuova batteria ibrida al nichel-metallo idruro risulta oggi più compatta e con un’autonomia e tempi di ricarica. Si avvicina sempre di più l’era delle auto elettriche?