Il mondo LCV italiano ha un nuovo brand protagonista, che punta abbastanza in alto semplicemente udendone il nome: Toyota, gruppo leader globale nel settore automotive che guarda ora con più cura, alla clientela dei commerciali leggeri nel Bel Paese.
Rodrigo Garcia è al timone della nuova “divisione LCV” del brand che in Italia, a onore del vero, segue il mondo B2B da 2012, ma si è evoluta nel 2020 con Toyota Professional, Kinto e di recente una gamma sempre più completa, elettrificata. Con tanto di premio agli ultimi MFA 2023, per Proace.
Novità Toyota per gli LCV
Il 2024 segna una tappa fondamentale per il reparto dedicato agli LCV in Italia, da Toyota. Giustamente, come spiegato negli approfondimenti di MissionFleet sulla crescita (21% da 2018) di questo ambito, contrariamente ad altri, anche negli ultimi turbolenti mesi.
Toyota si posiziona già ora in Top10 per volumi, contro leader storici dell’Europa, ma il target migliorativo punta alle 10.000 unità nel 2025, avvicinando le posizioni che contano. A supporto, una rete dedicata, con 34 dealer “professional” dove operano venditori dedicati, forto di una seria formazione, insieme ai tecnici d’officina.
Arma vincente, poi, la garanzia “Relax plus” che copre fino a 15 anni, lo Speed service e l’assistenza h24. Oltre che l’offerta finanziaria, le formule di possesso e i molti servizi noleggio, con Kinto.
L’impegno dichiarato è nella Customer Experience, senza compromessi, a partire dai veicoli di cortesia per la continuità lavorativa.
Gamma Toyota Professional
Novità 2024 Toyota sono Proace Electric e City Electric, che donano al brand una gamma completa come mai prima, da noi e capacità di carico da leader di mercato.
Protagonista anche il Proace Max, con versioni allestite in fabbrica e, a breve, l’Hilux Hybrid 48V: prima versione elettrificata dell’inarrestabile pick-up giapponese. In offerta lancio da 28.200 euro netti.
Toyota Proace MY2024, Non solo City Electric
Un DNA notoriamente europeo, ma un look che sottolinea l’identità Toyota per Proace, con frontale verticale ridisegnato, dalla calandra fino poi al paraurti.
In abitacolo poi una nuova plancia, molto “più auto” e ambiente ergonomico, confortevole. Lo strumento e il display centrale 10” sono HD, con permessa la connessione wireless, per CarPlay e Android.
Crescono gli Adas, come dovuto ai tempi per mezzi da lavoro, tra cui tutela da affaticamento, lettura estesa dei cartelli, mantenimento corsia ed ACC.
Il nuovo Proace Electric, con batteria da 50 o 75 kWh, raggiunge un’autonomia di 350 km. Non mancherà il motore 2.0 D con 177 Cv, sulla versione Comfort.
Anche Proace City si rinnova: gruppi ottici full LED e nuovo design frontale, mentre in abitacolo nuovo volante e le più recenti dotazioni di bordo come il fratello maggiore. Oltre ai termici, sempre forniti e apprezzati sia benzina sia diesel, la versione BEV offre un’autonomia molto incrementata, fino a 330 km.
Prezzi e noleggi
Il listino Proace Electric parte da € 40.600 e da 32.300 euro per il City, elettrico (IVA e MSS escluse). Le offerte Kinto One partono invece da 299 euro per Proace City (399 Bev) e 399 euro per Proace (499 Bev).
Intervista a Dario Pergolotti Antiochia
A sviluppare il tema con dettagli per il mondo B2B e flotte, nei commerciali, è Dario Pergolotti Antiochia, responsabile per il fronte di Toyota in Italia.
Che target avete verso la clientela?
«La forza del nostro brand che non può non offrire una gamma completa ai clienti. Molte aziende che guardavano altrove, per certi tipi di veicolo, ora possono essere soddisfatte in tutte le esigenze. Con Proace Max andremo verso esigenze molto importanti, su una fascia di mercato in crescita, anche per le trasformazioni e l’elettrico. Potremo fornire mezzi allestiti “di fabbrica” con la qualità Toyota e conseguente garanzia estesa».
Lato forniture e assistenza, per prodotti made in Europe, come vi ponete?
«La scelta strategica è stata proprio creare una divisione nuova, anche in Italia, con logiche di business e assistenza differenti dal mondo auto e eprivate. Abbiamo politiche di standard concessionari e stoccaggio ricambi dedicate, per offrire al cliente un servizio in linea con quanto si attende da Toyota. La garanzia arriva a 15 anni, o 250.000 km, seguendo il piano manutenzione ufficiale».
Lato servizi flotta, avete novità in arrivo?
«Con Kinto potremo offrire pacchetti per agevolare i fleet manager, grazie ai dati condivisi da veicoli connessi. Per ottimizzare manutenzione e sfruttamento, specie nella parte elettrica. Il tutto fruibile su piattaforme esterne o direttamente con Toyota».
Come sarà la politica commerciale?
«Come captive possiamo offrire tutti i servizi, di Kinto e Toyota, soprattutto in modo tailor-made per singolo cliente con altissimo livello. Prevediamo una crescita graduale, che negli anni ci porterà a giocare la partita da protagonisti con i tempi giusti (insieme ai noti protagonisti europei sul fronte, ndr). Nel trasporto urbano soddisfiamo le curiosità sull’elettrico e diamo piani a supporto dell’investimento».