Come si dice? Certi amori fanno giri immensi e poi ritornano.
È il caso di Celica che, finalmente, torna a casa. Negli ultimi anni, vari segnali hanno preannunciato questo atteso ritorno, a partire dalle parole di Akio Toyoda, presidente di Toyota, che, in un’intervista a Best Car a fine 2023, ha espresso il desiderio di riportare in vita il leggendario modello. E poi, un altro indizio intrigante: la misteriosa comparsa della scritta “Celica MK8” in un episodio della serie anime Grip di Toyota, visibile su YouTube. E ora, è Hiroki Nakajima, Chief Technology Officer di Toyota, a confermare che la Celica è in arrivo, rivelandolo ai microfoni di Best Car.
Le prime rivelazioni
La notizia è stata diffusa durante i festeggiamenti per il Rally del Giappone 2024, tenutisi allo Stadio Toyota nella Prefettura di Aichi. Ora, non resta che aspettare l’ufficialità per scoprire quando verrà lanciata e come sarà la nuova Celica.
Tra le domande più ricorrenti del pubblico, c’è una curiosità crescente riguardo alla prossima generazione della GR86, con un particolare focus sulla trazione posteriore e sulle motorizzazioni. Toyota ha anche annunciato di essere al lavoro su una nuova famiglia di motori a quattro cilindri, con cilindrate da 1,5 e 2 litri.
Le future sportive Toyota
La Celica potrebbe non essere l’unica sportiva a fare il suo ritorno nei prossimi anni. Sempre in un episodio di Grip, sono comparse anche le scritte “GR86 Mk3”, “Supra Mk6” e perfino “MR2 Mk4”. Nakajima ha confermato che la GR86 avrà una sua erede, ma non ha rivelato dettagli tecnici. La Celica, quindi, affiancherà l’attuale coupé GR86, entrando a far parte della gamma GR senza sostituirlo. Ma le sorprese non finiscono qui: Toyota sta anche lavorando a una terza sportiva, la MR2, che potrebbe però essere una vettura completamente elettrica.
A completare questo quadro di novità, Toyota sta sviluppando anche la “GR GT3”, un’auto da corsa che avrà forti legami con la futura Lexus LFR. Purtroppo, al momento non ci sono ulteriori dettagli tecnici su nessuno di questi modelli, ma le aspettative sono sicuramente alte per il futuro della casa giapponese.