La gestione delle flotte si fa più veloce ed efficiente con la nuova linea di prodotti TomTom Telematics basata sulla soluzione Software-as-a-Service (Saas) Webfleet, che è stata completamente riprogettata (vedilo qui). Il nuovo Webfleet include caratteristiche inedite oltre a una nuova e più intuitiva esperienza per l’utente, sempre più personalizzata. Software che integrato alla nuova gamma di driver terminal TomTom PRO dà il suo meglio per le comunicazioni di lavoro e le migliori informazioni disponibili sul mercato in termini di calcolo degli itinerari, di navigazione e di condizioni del traffico. “Abbiamo attinto a più di 18 anni di esperienza nel Fleet management per sviluppare la nostra prossima generazione di prodotti, includendo i feedback della nostra base globale di 49 mila clienti,” ha detto Thomas Schmidt, Managing Director di TomTom Telematics (leggi qui una delle sue ultime partnership con Salesforce).
TomTom Telematics presenta il nuovo Webfleet, più ricco di percorsi e informazioni
Con il nuovo Webfleet i manager possono pre-impostare specifici percorsi utilizzando un maggior numero di criteri per aiutare ad assicurare che gli autisti seguano i percorsi specificati o evitino determinati luoghi. Questi percorsi possono poi essere inviati direttamente ai driver attraverso, appunto, i nuovi driver terminal TomTom PRO 5350/7350. Inoltre “l’interfaccia semplice e chiara offre un’esperienza di utilizzo superiore e la nuova architettura consente uno sviluppo più rapido delle caratteristiche principali. Ciò facilita anche una maggiore velocità di sviluppo e diffusione delle applicazioni connesse dei partner, permettendo alla tecnologia di adattarsi ed evolvere in base ai bisogni dei clienti” ha sottolineato Schmidt.
Il nuovo Webfleet, che arricchisce anche le possibilità di avere mappe e report, assolutamente personalizzabili e consultabili anche da tablet grazie alla nuova interfaccia, è disponibile per tutti i clienti TomTom Telematics in 60 paesi e in 13 lingue mentre i nuovi driver terminal TomTom PRO sono disponibili in tutta Europa, Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica. In aprile saranno negli Stati Uniti, in Canada, Cile e Messico.
