Il Suv Evoque di Range Rover è uno dei modelli apprezzati dai fleet manager italiani per tecnologia, lusso, spazio e muscoli. A poco più di 10 anni dal suo lancio, il Suv made in England si aggiorna in due direzioni. Primo: la gamma è sempre più elettrificata con mild hybrid e plug in, seguendo una tendenza ormai consolidata tra i costruttori di tutto il mondo. Secondo: la sofisticata versione Bronze collection edition e quella supermuscolosa con motore da 300 CV.
C’è molta carne sul fuoco per la real casa di Sua Maestà, che prepara un 2023 di altre novità.
Andando con ordine: la special edition sarà disponibile in tre colori: Carpathian grey, Santorini black e Seoul Pearl silver. Con elementi di design interni ed esterni come il tetto a contrasto di color bronzo (Corinthian bronze) e le prese d’aria laterali di tonalità rame (Burnished copper). Motori: benzina e diesel.
La Bronze collection special edition è già ordinabile nella versione P300e ibrida plug in e con la gamma degli efficienti motori Ingenium diesel e benzina.
La Evoque P300 Hst esprime tutta la sua potenza nell’allestimento “Black pack” con tetto panoramico scorrevole, i vetri oscurati e i cerchi da 20″ con pinze dei freni rosse. E ancora, la scritta Range Rover sul cofano in nero lucido, le prese d’aria laterali e le griglie di quelle sul cofano.
Queste edizioni speciali affiancano l’Autobiography, l’apice della gamma, lanciata nel corso del 2020: in questo modo la line up della gamma sofisticata si arricchisce.
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Suv Evoque di Range Rover, i “muscoli” della P300 Hst
L’edizione speciale da 300 CV del Suv Evoque di Range Rover è motorizzata esclusivamente con il 2.0 Ingenium a benzina da 300 CV. Si basa sulla Evoque R-Dynamic S e ha diversi aggiornamenti interni ed esterni.
È un modello 4×4, con trasmissione automatica a nove rapporti e “Terrain response 2”. Si può scegliere tra 11 colori.
Il richiamo alla Range Rover Sport Hst è evidente anche nell’abitacolo interno, con il volante e il cielo in suède. Il lusso è enfatizzato dai rivestimenti dei sedili in pelle goffrata ossia con stampa in rilievo.
La P300 Hst ha un cruscotto configurabile ad alta definizione da 12,3″.
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Parola d’ordine: elettrificazione per abbattere le emissioni
La modalità di guida “Save” ottimizza la carica rigenerativa della batteria, portandola all’80% in soli 90 minutie viaggiando alla velocità costante di 112 km/h.
Attaccata alla spina in corrente continua, in mezz’ora si ripristina l’80% della batteria.
