In base a quanto annunciato nei giorni scorsi in Corea la strategia elettrica del gruppo Hyundai porta a scalare le classifiche mondiale.
Anzi: l’obiettivo è di diventare uno dei primi 3 produttori di veicoli elettrici al mondo entro il 2030. Tutto ciò grazie alle vendite dei modelli EV di Hyundai, Kia e Genesis.
L’annuncio è avvenuto nel corso della cerimonia di inaugurazione di un impianto di Purpose Built Vehicle di Kia in Corea. Il Gruppo ha anche illustrato i suoi piani per investire circa 18 miliardi di dollari nell’industria nazionale dei veicoli elettrici attraverso Hyundai, Kia e Hyundai Mobis. Sempre entro il “fatidico” anno 2030.
Tutto parte dal deciso ampliamento della produzione annuale di EV in Corea e, in generale, quello di emissioni zero. Nel primo caso si punta ad arrivare a 1,51 milioni di unità, nel secondo a 3,64 milioni. Per realizzare questo obiettivo in 7 anni da oggi, Hyundai e Kia, insieme a Hyundai Mobis, intendono investire soprattutto nel mercato nazionale.
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La strategia elettrica del Gruppo Hyundai parte con grandi investimenti
La strategia elettrica del Gruppo Hyundai si poggia quindi sul miglioramento dell’ecosistema coreano degli EV e dell’innovazione dell’industria automobilistica mondiale.A tutto vantaggio dello sviluppo delle infrastrutture e delle industrie correlate.
Per questo motivo, al fine di aumentare la capacità produttiva nazionale di veicoli elettrici, Kia sta costruendo un nuovo stabilimento dedicato alla produzione di bus elettrici. Amplierà poi la catena di produzione di EV già in essere.
Hyundai Motor Group investirà poi in ricerca e sviluppo, progettando una piattaforma per i veicoli elettrici di prossima generazione. Di conseguenza amplierà la gamma di prodotti, sviluppando componenti fondamentali e tecnologie avanzate, creando strutture di ricerca e sostenendo lo sviluppo tecnologico con i suoi partner.
Questo migliorerà il progresso dei sistemi elettrici di potenza come batterie e motori e lo sviluppo di tecnologie per aumentare l’autonomia con una singola ricarica.
Parallelamente, accelererà lo sviluppo di piattaforme di nuova generazione per migliorare le prestazioni dei veicoli elettrici. Anzi: il gruppo prevede di sviluppare progressivamente piattaforme dedicate per ogni classe di veicoli introdotte dal 2025.
Queste piattaforme possono standardizzare batterie e motori per rendere più efficiente e veloce lo sviluppo dei prodotti.
Nel 2030, il gruppo avrà 31 modelli elettrici in listino
Le società costruiranno un’infrastruttura di ricarica ad alta velocità per facilitare l’utilizzo delle EV. A proposito di emizzioni zero: con le vendite di Hyundai, Kia e Genesis il Gruppo prevede di entrare nella Top 3 mondiale entro il 2030.
Entro quell’anno, il Gruppo avrà una gamma totale di 31 modelli elettrici. Kia lancerà quest’anno EV9, il suo primo Suv elettrico a tre file di sedili, mentre Hyundai prevede di lanciare la Ioniq 7 nel 2024.
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Hyundai Motor Group sostiene poi la competitività del settore dei ricambi auto attraverso un programma di cooperazione.
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Il gruppo coreano aiuta e sostiene la ricerca dei fornitori
In particolare, il Gruppo intende ampliare in modo significativo il sostegno ai fornitori per svolgere un ruolo di primo piano nell’accelerare la transizione verso l’elettrificazione dell’industria dei ricambi auto.
Hyundai Motor Group condividerà con i propri fornitori l’onere dei costi relativi alla fluttuazione delle materie prime e terrà conto di queste variazioni nei prezzi dei beni forniti.
Il Gruppo fornisce consulenza manageriale esterna ai fornitori che cercano di sviluppare nuove strategie commerciali future e di scoprire nuovi motori di crescita del business.
Grazie a questi investimenti strategici, il Gruppo intende affinare il vantaggio competitivo dell’industria coreana dei veicoli elettrici per fornire prodotti e servizi che guideranno il cambiamento di paradigma nell’industria automotive mondiale.