Lo Sprinter di Mercedes compie 25 anni: il furgone pioniere delle consegne che poi l’e-commerce ha elevato all’ennesima potenza diventa elettrico per tracciare nuovi primati. Fedele alla versatilità come suo tratto distintivo, l’eSprinter arriva ad assolvere i compiti più richiesti del momento: il delivery dell’ultimo miglio, l’ingresso nei centri cittadini e nelle Ztl delle grandi città alla prova delle emissioni zero. «E’ la risposta più attuale ai cambiamenti delle abitudini di acquisto degli italiani, ad esempio per la consegna della spesa a casa eSprinter ha anche un sistema di refrigerazione autonomo rispetto alle batterie – commenta il direttore della comunicazione Mercedes-Benz in Italia, Eugenio Blasetti -. E’ vero che nel nostro Paese possiamo migliorare ancora con le infrastrutture, ma si tratta di un percorso avviato. Ad esempio, Enel X ha 28mila punti di ricarica nei piani, entro il 2022».
Protagonista della terza puntata di Meet Mercedes Digital, un format di presentazioni che la casa di Stoccarda ha avviato durante il lockdown per mantenere un contatto fluido con la stampa e i partner, del nuovo Van sono state ricordate le caratteristiche che gli sono valse il primato di pioniere del segmento.
All’alba della nuova logistica
Era il 1995 e in pochi immaginavano il futuro di espansione della logistica. Massimo Moratti acquistava l’Inter e la terribile guerra jugoslava scriveva la parola fine, il commercio online non era contemplato. Mercedes-Benz fissa nuovi standard di riferimento per i furgoni.
Da subito Sprinter è equipaggiato con freni a disco sulle ruote anteriori e posteriori, sistema antibloccaggio Abs con differenziale frenante automatico. La carrozzeria è più aerodinamica, i consumi sono contenuti. Dicevamo “versatile”: disponibile in versione autotelaio, veicolo cassonato o cassone ribaltabile, rispettivamente con cabina doppia o singola, furgonato nonché Kombi con cinque o nove sedili, con tetto basso o alto. «E’ stato il degno successore del leggendario T1», osserva Norbert Kunz, capo del marketing del prodotto.
Sprinter di Mercedes diventa elettrico
Oggi diventa elettrico con un’autonomia di 168 chilometri a fronte di un carico massimo di 891 kg. Ma offre un concept di carico utile e di batteria adattabile. Chi dà più importanza a un carico maggiore può optare per una capacità della batteria ridotta. Un aspetto particolarmente utile ed interessante per i gestori di flotte è rappresentato dallo strumento di consulenza eCharging Planner, che fornisce supporto in fase di passaggio alla mobilità elettrica a zero emissioni.
Mercedes-Benz Vans per le flotte
Analizzare con precisione la fattibilità, l’economia e l’efficienza prima di passare alle unità elettriche è la sfida che attanaglia i fleet manager.
«I profili di guida tipici, i tempi di funzionamento, le gamme e i tempi di ricarica sono parametri decisivi e richiedono un approccio olistico», dicono dalla Casa.
Mercedes ha creato un programma per aiutare ad affrontare la transizione elettrica delle flotte di furgoni. Il progetto si chiama eDrive@Vans. Include consulenza e supporto di un’applicazione digitale, più alcuni strumenti per la selezione del veicolo e dell’infrastruttura di ricarica richiesta. Infine aiuta a determinare i profili di guida e a considerare il costo totale di proprietà (Tco).