I soci dei club Jaguar Land Rover Italia rispondono ad un sondaggio della Casa che indaga le loro nuove abitudini di mobilità post lockdown. In linea con altre ricerche, ne emerge che l’automobile privata viene eletta a luogo di sicurezza e preferito per gli spostamenti in città o di lungo raggio. In particolare, i 2mila300 rispondenti affermano che utilizzeranno in misura minore il trasporto pubblico locale (-48%) e anche aerei e treni (-46%).
«L’automobile non sempre viene utilizzata come mezzo unico per raggiungere le proprie mete. Si sta registrando una crescita della micromobilità sostenibile: gli intervistati valutano di affiancare all’automobile la fruizione di una bicicletta elettrica o di un monopattino», mette in evidenza la survey.
L’idea è quella di utilizzare l’auto fin dove possibile, per poi passare all’alternativa, precedentemente caricata a bordo della propria vettura. «La combinazione con bus e metro segna, invece, decrementi percentuali pari rispettivamente al -28% e -23%».
Vi è anche una netta diminuzione relativa all’utilizzo del car sharing, secondo Jlr.
«Se prima dell’emergenza sanitaria era una modalità di spostamento presa in considerazione dal 62% degli intervistati, adesso solo il 38% dei rispondenti utilizzerebbe un’automobile condivisa».
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Soci dei club Jaguar Land Rover in viaggio
Il sondaggio si è esteso alle mete dei proprietari di una Jaguar o di una Land Rover.
«In assoluto, si riscontra il desiderio di tornare a viaggiare, ma in totale sicurezza. Il mare è la meta ideale per le vacanze estive in corso, preferibilmente da trascorrere nelle seconde case».
Il 52% del campione analizzato ha ammesso di aver dovuto rimandare un viaggio a causa del lockdown. La scelta di una vacanza in Italia risulta quella preferita, purché in sicurezza.
Mete marittime in testa, con la visita ai propri familiari raddoppiata rispetto a prima del Coronavirus.
«L’88% dei rispondenti, infatti, ritiene che siano proprio i familiari la compagnia migliore per condividere gli imminenti giorni di relax».
Con l’allentamento delle restrizioni, il 40% del campione analizzato ha ammesso di essere salito a bordo del proprio mezzo a quattro ruote senza una meta prefissata. Magari con la tavola da surf o la sacca da golf nel bagagliaio: gli sport individuali sembra registrino un incremento delle prefere6nze pari al 36%.
Il Jag Club è nato nel 2012 mentre la community dei 4X4 di lusso realizza questo magazine online che tiene alto l’ingaggio dei driver.