Continua imperterrita anche a settembre la crescita del settore automotive in Italia, anche se è un mercato a due facce; le auto, pur con un giorno lavorativo in meno rispetto allo stesso mese del 2016, hanno aumentato le nuove immatricolazioni del 8,29% a quota 166.759 (erano 154mila nello stesso mese dello scorso anno), con i veicoli commerciali invece in calo del 6,75% secondo i dati Dataforce.
Settore automotive in Italia, crescono le immatricolazioni con il noleggio a lungo e a breve termine
La crescita del mese di settembre del settore automotive in Italia è dovuta soprattutto al Noleggio a lungo termine con un più 16,04%, e un più 19,80% nel cumulato 2017, e del Noleggio a breve termine, con un grande incremento, a più 73,48%, anche se non tutte queste immatricolazioni verranno utilizzate su questo canale. Il saldo del 2017 del rent-a-car è positivo del 16%.
La quota dei privati è invece in flessione, a meno 3,77%, pari a una diminuzione delle vendite di quasi 3.500 unità. Con settembre il saldo annuale delle vendite ai privati va in negativo, a meno 1,55%, con un meno 13.500 vetture. In calo anche le flotte di proprietà: meno 13,39% a settembre e meno 7,53% da gennaio a settembre.
Come già negli scorsi mesi, in forte crescita a settembre anche le nuove targhe intestate direttamente ai costruttori e ai concessionari: rispettivamente a più 18,37% e a più 49,73%, ovvero vetture dimostrative e le “km zero”, diventate quasi come un nuovo canale di promo-marketing, visto che nei primi tre trimestri dell’anno ci sono state infatti ben 255.200 auto-immatricolazioni. Il dato tendenziale a fine anno potrebbe raggiungere le 336.300 unità. Nel 2016 furono circa 220mila, mentre nel 2015 soltanto 170mila: quasi la metà di quest’anno.
Settore automotive in Italia, è boom a settembre per Seat, Nissan, Jeep, Suzuki e Renault
Seat, Nissan, Jeep, Suzuki e Renault sono le top cinque Case cresciute di più a settembre, con segni più che vanno dai 60, 44% del brand spagnolo al più 24,93% della Regie. Tra le altre big molto bene anche Audi, Citroen e Alfa omeo. Tra i segni meno Jaguar, Mitsubishi, Honda e Porsche, brand però che nel cumulato dei nove mesi sono a segno più.
“Il mercato dell’auto prosegue il suo andamento positivo anche a settembre. A fine anno, la previsione di Dataforce ipotizza il superamento dei 2 milioni di nuove targhe, esattamente 2.067.000, con una quota dei privati sotto al 60%, una delle True Fleet attorno al 17% e una sempre più cospicua market share degli Special Channel attestata ormai oltre il 30%” commenta Salvatore Saladino, Country Manager di Dataforce Italia.
