Dopo Ateca (leggi qui l’articolo sulla sua presentazione) e Arona (leggi qui), Seat si lancia anche nel segmento dei D-Suv con la Tarraco, auto a ruote alte a 5 e a 7 posti che anticipa la direzione del nuovo linguaggio stilistico del Costruttore spagnolo dei futuri modelli del marchio e che sarà disponibile sul mercato in pre-ordine entro la fine dell’anno. Pur disegnata e sviluppata a Martorell, nella sede Seat, la nuova Tarraco è però prodotta a Wolfsburg. Il nome deriva dalla città mediterranea di Tarragona, che risale ai tempi dei romani, ed è stato scelto con una votazione popolare da oltre 140mila appassionati che hanno partecipato alla fase finale del progetto #SEATSeekingName (leggi qui).
Seat sbarca nel segmento D-Suv con Tarraco, la nuova ammiraglia della Casa di Martorell
La nuova ammiraglia della Casa di Martorell, la Tarraco, avrà il doppio obiettivo di attirare un uovo target di clienti, fortificando così l’immagine Seat, portando inoltre un effetto positivo sui profitti, trattandosi di un modello ad alto margine di contribuzione, dando naturalmente una spinta alle vendite, arrivate a 389.900 nei primi 8 mesi dell’anno, con un più 21,9% anno su anno. Il Italia il brand spagnolo ha fatto ancora meglio, con un più 27,73%, a quota 15.125.
“Seat è nel pieno della più grande offensiva di prodotto della sua storia recente. La presentazione della Seat Tarraco, il nostro primo grande Suv, rientra nel piano di investimenti di 3,3 miliardi di euro previsto tra il 2015 e il 2019 e destinati al futuro dell’azienda e della nostra gamma modelli. La Tarraco ha completato la nostra famiglia di Suv, per assecondare le esigenze di ogni tipologia di Cliente” ha commentato Luca de Meo, Presidente del marchio.
La Tarraco, prodotta sulla piattaforma MQB A+ a passo lungo, misura 4.735 mm di lunghezza e 1.658 mm di altezza, e viene proposta con due motorizzazioni a benzina TSI; un quattro cilindri 1.5 da 150 CV abbinato a trazione anteriore e cambio manuale a sei rapporti e il blocco motore 2.0 da 190 CV con cambio DSG 7 rapporti e sistema di trazione integrale 4Drive. E altrettante diesel TDI a quattro cilindri e motore 2.0 con due versioni di potenza: quella da 150 CV può essere abbinata alla trazione anteriore e cambio manuale a 6 rapporti o alla trazione integrale 4Drive con cambio DSG 7 rapporti e quella da 190 CV di potenza, disponibile unicamente in abbinamento a trazione integrale 4Drive con cambio DSG 7 rapporti. Successivamente, la Tarraco sarà disponibile anche con tecnologie a propulsione alternative. Due saranno gli allestimenti disponibili, al momento del lancio, Style ed XCellence.
Naturalmente ricco di tecnologie, la Tarraco è dotata anche di sistema di chiamata di sicurezza automatica (eCall), un sistema di illuminazione a fari Full Led, un Virtual Cockpit di 10,25”. e nella console centrale, uno schermo da 8”, tramite cui si può accedere alle diverse opzioni di connettività proposte. Inoltre la Tarraco sarà il primo modello Seat a essere dotato della funzione gesture control (scoprila qui).
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