Respiro

Seat entra nel car sharing con Respiro e annuncia la prima ibrida

Anche Seat entra nel mondo del car sharing acquisendo il 100% della startup spagnola Respiro (vedi qui), società pioniera in questa tipologia di noleggio già attiva a Madrid, e annuncia, per bocca del suo presidente Luca de Meo, che entrerà anche nel mercato dell’ibrido plug-in grazie alla Cupra. L’Acquisizione di Respiro fa sì che il brand spagnolo si proponga come strumento per la nuova mobilità del Gruppo Volkswagen nel Sud Europa. “Respiro è un progetto basato su un business model con tanto potenziale per noi che ci permette di continuare a crescere nel nostro impegno nel trovare e sviluppare soluzioni sostenibili ed efficienti per la mobilità del futuro. Questa acquisizione è anche un primo passo nel nostro impegno a rilevare e partecipare a progetti futuri che crediamo saranno dei trend nei prossimi anni” ha detto de Meo, a cui a fatto eco Holger Kintscher, vice presidente esecutivo della finanza, dell’IT e dell’organizzazione di Seat: “questa operazione rappresenta un importante passo avanti per il marchio, in quanto è la prima volta che Seat ha optato per l’acquisizione di una società. Inoltre, Respiro ha un modello di business collaudato e aspettative di crescita elevate”.

Seat entra nel car sharing con Respiro e annuncia la prima ibrida plug-in, sarà la Cupra

Fondata nel 2010 da Ian Paterson e Inés De Saralegui e con ricavi annui di 1,8 milioni di euro, la piattaforma opera con il classico sistema pay-per-use, grazie al quale si possono noleggiare a tempo auto, dietro una registrazione e una tessera associativa. Il sistema non è free flow ma è basato su un’ampia rete di parcheggi ubicati in tutta la città di Madrid, dove noleggiare qualsiasi tipo di veicolo, dalle utilitarie ai furgoni. Attualmente conta 15mila utenti attivi e una flotta mista di 200 veicoli elettrici, ibridi, a gas e Gpl, che saranno gradualmente sostituiti da veicoli Seat con marchio Eco e alimentati a Gas.

“L’ ingresso di Seat nel nostro progetto rappresenta anche una pietra miliare per la nostra start up, che vedrà rafforzata la sua capacità finanziaria per espandere l’ attività in nuovi mercati e contare sul supporto e sul know-how dell’ industria automobilistica per migliorare il servizio. L’ arrivo di un’azienda solida come Seat è una spinta importante per Respiro, in quanto ci permetterà di sbarcare in altre città, entrare in altri canali nonché sviluppare il nostro modello di business” ha detto De Saralegui.

Dopo il processo di acquisto, il team imprenditoriale formato dai suoi co-fondatori, insieme a Francesc Delgado, membro del team di sviluppo aziendale di Seat, guiderà il progetto e i suoi 23 dipendenti.

Seat si rafforza così nei vari sistemi di mobilità che sempre più importanza avranno nel futuro; nel 2017 lanciò Connected Sharing, il servizio di car sharing per i 14.500 dipendenti della società, mille dei quali attivi nell’utilizzo delle auto in pool del Costruttore, anno in cui ha aperto anche il Metropolis:Lab Barcelona, laboratorio digitale integrato nella rete mondiale di IT-Labs del Gruppo Volkswagen (leggi qui), e che ha dato la luce al suo primo progetto, About it, un’applicazione che mostra le stazioni di carico dei veicoli elettrici, gli ancoraggi o i punti neri con la più alta concentrazione di incidenti nella città di Barcellona.

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