Mentre il Gruppo Fca fluttua in Borsa a seguito dei rumors, delle smentite e delle conferme da parte di gruppi cinesi, e di Great Wall in particolare (leggi qui), il top management della società sta mettendo a punto le strategie futuro anche nel campo dell’elettrificazione, per cui ha individuato il brand Maserati come la punta di diamante nel settore. Lo ha confermato lo stesso Marchionne alcune settimane fa, precisando che vi sarà una versione elettrica i ibrida di tutte le vetture già in gamma, ovvero del Levante (vedi qui la nostra prova) della Ghibli e della Quattroporte, con il debutto nel full electric nel 2019 con la Maserati Alfieri, basata sulla concept car presentata in occasione del suo 100esimo compleanno al Salone dell’auto di Ginevra del 2014.
L’elettrificazione di Maserati per fare concorrenza a Tesla
Con questa offensiva Maserati punta a diventare la principale alternativa a Tesla, soprattutto nelle auto premium che l’hanno fatta crescere in Borsa in modo esponenziale (leggi qui), ovvero Model S e Model X (vedi qui la nostra prova) lanciando modelli in pieno stile della Casa del Tridente, tra cui appunto anche la Maserati Alfieri che dovrebbe essere pronta appunto per il 2019. Nel mentre la Casa del Tridente punta per il 2018 a vendere 70 mila vetture all’anno, tra cui oltre la metà saranno Levante, che sarà anche il primo modello della nuova gamma ibrida della Casa, che si baserà sul sistema utilizzato dalla Chrysler Pacifica, la prima ibrida di casa FCA, che verrà revisionato per rispettare gli standard prestazionali di Maserati.