Chi, se non Porsche, può fare qualcosa per salvare i motori termici e molte belle auto “a benzina” che potrebbero essere bandite da molte strade? Con l’eFuel, ovviamente.
Molte volte si è parlato dei carburanti sintetici, sostenibili e capaci di ridurre le emissioni nocive per auto con motori tradizionali a scoppio. Il progetto eFuel Porsche non è una novità, già presentato con obiettivi chiari: amate la 911 e non volete perderla con i suoi sei cilindri? Spendendo qualcosa in più, al posto della benzina si potrà usare del carburante nuovo, davvero green e che dicono sarà quasi carbun neutral.
Non più solo teoria e laboratori per pochi test di sviluppo, ora, per il 2023, Porsche avvia la produzione della propria eco-benzina in Cile, per farla poi finire nei serbatoio di 911 in primis, ma non solo.
eFuel Porsche, dal Cile
Il carburante sintetico ecologico Porsche viene prodotto nell’impianto di Punta Arenas, in Cile. Il motivo della scelta geografica, è per via della grande presenza di vento, che alimenta gli impianti dove si uniscono acqua e anidride carbonica. La base produttiva dell’eFuel Porsche, è anche prossima allo sbocco su Oceano Pacifico e Atlantico, facilitando il trasporto marittimo globale.
Carburante sintetico Porsche, quanto e per chi
La prima fase di progetto carburante sintetico ecologico Porsche, prevede 130.000 litri l’anno da produrre e distribuire: pochissimo in assoluto, ma il target è 55 milioni annui nel 2025 e poi 550 milioni, entro il 2027.
Tanto da sfamare i cilindri di parecchie fortunate vetture termiche, non certo quelle più popolari e aziendali che macinano chilometri in abbondanza, ma rese, loro, così più “accettabili” per l’ambiente.
Se altre Case seguiranno il medesimo percorso, si potrebbero mantenere in vita e circolazione molte più auto delle sole belle Porsche da collezione o da amatore, pur se non a costo zero.