Le riunioni in auto vanno su Microsoft Teams con Lynk & Co, grazie all’applicazione digitale dedicata. Che non fosse il solito brand di automobili, si era capito. La Casa di proprietà del Gruppo Geely ha bene espresso il suo concept di mobilità sia on demand sia tradizionale, legata all’unico Suv 01 plug in hybrid e full hybrid che attualmente produce.
Oggi le funzionalità della vettura si arricchiscono con le videochiamate con più partecipanti, interfacciandosi con la nota piattaforma di riunioni digitali.
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Riunioni in auto: la collaborazione con Microsoft
Il team di sviluppo interno di Lynk & Co ha creato la nuova applicazione utilizzando Microsoft Azure Communication Services, la tecnologia interoperabile con Microsoft Teams.
«Siamo molto soddisfatti di poter offrire alla community questa soluzione. Lavorare con Microsoft è stata un’esperienza davvero gratificante. Un connubio che sottolinea ancora una volta come Lynk & Co sia un brand di mobilità – e non di automobili – all’avanguardia nella tecnologia», afferma Alain Visser, Ceo di Lynk & Co.
La nuova app per i meeting è la quattordicesima a bordo del Suv di Li Lynk & Co.
Le altre sono Spotify, Radioline, Audiobooks, Media player, App store, Car sharing, Car status, Car guide, Journey cam, Scoreyteller, Calendar, Inbox and Co:lab.
Sostenibilità e sicurezza con la 01
Una particolare attenzione alla sostenibilità da parte del brand si evince dall’utilizzo dei materiali utilizzati nell’abitacolo.
La 01 è la prima auto al mondo con interni in Econyl, un materiale brevettato di nylon rigenerato. Si ottiene dalle reti da pesca riciclate e altra plastica di recupero.
Senza dimenticare che la motorizzazione Phev ha un’autonomia di 69 km in sola modalità elettrica, che è sufficiente per le necessità di spostamento quotidiane della maggior parte delle persone.
Sulla 01 sono inclusi i principali Adas richiesti dalle flotte aziendali.
Ad esempio, il Cruise control adattivo, il Traffic jam assist, l’Higway assist, l’avviso angolo cieco e il monitoraggio del traffico posteriore. E ancora, il Lane keeping e il riconoscimento automatico dei segnali stradali.
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