Non si poteva non parlare dell’operazione che ha visto Mitsubishi entrare nell’orbita dalla grande alleanza franco-giapponese Renault-Nissan (leggi qui) alla presentazione delle novità del brand Asx e Outlander oggi a Milano. E così ha fatto il direttore generale della casa giapponese in Italia Moreno Seveso, sottolineando come l’investimento di oltre 2 miliardi di euro dell’Alliance per il 34% derl capitale di Mitsubishi, comporta anche “il fatto che i tre soci storici della casa rimarranno al 51% del capitale, dando continuità all’azienda, portando così la nuova realtà al terzo posto al mondo tra i costruttori, con 16 milioni di unità vendute ogni anno e che avrà sinergie importanti per la ricerca e sviluppo, che nel 2016-17 crescerà del 18%, con la condivisione di piattaforme, motori, siti produttivi e naturalmente acquisti, lasciando completa libertà ai tre marchi sul mercato. In alcuni casi facendosi anche concorrenza”.
Una concorrenza che inevitabilmente si giocherà sul mondo dei Suv e dei Crossover, il segmento in maggior crescita del mercato, e dove Mitsubishi ha una solida tradizione. Che rilancia con un interessante mix di tecnologia giapponese, per la sicurezza, l’infotaintment e il comfort di guida, e il gusto e il design italiano: “Con i nostri nuovi Asx e Outlounder andiamo incontro a una esigenza del consumatore globale, con auto connesse con sistemi dal facile uso, il nostro SDA/MGM, con comandi vocali e la riproposizione di tutto quello che c’è sul telefono anche in auto; nella massima sicurezza. Ma anche un’esperienza sensoriale e un tocco di esclusività molto richiesto dal cliente italiano” spiega il direttore marketing della Casa Maurizio Melzi, che prosegue: “perciò lanciamo, come unicum al mondo, una versione della nuova Asx, la Insport, con interni pensati ad hoc solo per il nostro mercato”.
Grazie infatti all’esperienza del Gruppo Koelliker sulla scena italiana, dove dal ’79 è importatore Mitsubishi, toccando le oltre 350 mila vetture distribuite su questo mercato, Mitsubishi propone
Special edition che piacciono anche al mondo flotte, visto il loro ottimo equipaggiamento: “Il nostro plus anche per le flotte sono la connettività e la sicurezza ma anche i 5 anni di garanzia, che rendono una Mitsubishi noleggiata a lungo termine, dopo 3 o 4 anni, interessante nel remarketing” commenta Stefano Gavioli Fleet & Corporate Sales Director – Business Development Director per il Gruppo Koelliker. Che spiega: “per gli user chooser vanno molto i nostri allestimenti top, il Diamond o le novità che presentiamo oggi, mentre per le auto che vengono date ai dipendenti, magari ai tecnici o a coloro che vanno spesso in montagna, si predilige un allestimento più basic ma magari con il 4X4. Il successo che abbiamo visto anche con i l Pajero e soprattutto con L200”.
Naturalmente conta, sia per l’utente finale che per le flotte, oltre agli allestimenti sempre più ricchi, “come abbiamo fatto con i nuovi Asx e Outlander” dice Emanuele Pettinari responsabile prodotto Mitsubishi Italia, anche l’allargamento della gamma: “con ad esempio l’Oulander che proponiamo anche a 2 ruote motrici e cambio manuale, continua Pettinari che ci snocciola anche i prezzi dei due nuovi modelli della Casa dei tre diamanti: “l’Oulander va da 29.700 ai 42.950 euro per la top di gamma, con la Insport che passa da 31.900 euro ai 24.950 euro per il benzina a due ruote motrici, con una promo di 4 mila euro sino a fine anno su tutta la gamma”. Promozione applicata anche sull’Asx per 3.500 euro, per un listino che va “da 20.190 euro ai 36.190 per la versione Panoramic diamond, con il modello d’entrata a 16.450 euro per il lancio” chiosa Pettinari.
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