La revisione dell’auto è un obbligo di legge inserito nel Codice della strada. Si tratta di un controllo effettuato periodicamente in centri specializzati che ha come scopo la verifica del buono stato del veicolo, in modo che possa circolare senza pericoli.
Pericoli per chi è a bordo del veicolo stesso e per gli altri utenti della strada. Ha anche come scopo quello di controllare le emissioni inquinanti e la rumorosità del motore.
Ciascun proprietario è tenuto a controllare le scadenze ed effettuare la revisione dell’auto in maniera periodica. Tale periodicità è chiara: la prima volta entro 4 anni dall’immatricolazione. In seguito ogni 2 anni.
I proprietari di taxi, auto a noleggio con conducente, autocarri sopra i 35 quintali, autobus o ambulanze devono fare la revisione ogni anno.
(Scopri le principali norme del nuovo CdS)
Dove fare la revisione dell’auto
La Legge dice che la revisione va fatta in uno dei seguenti luoghi: un’officina autorizzata dal ministero dei Trasporti oppure direttamente alla Motorizzazione civile.
(Cerca qui l’ufficio della Motorizzazione più vicino a te)
Da notare che nei locali delle officine autorizzate dove si svolgono i test c’è un sistema di videosorveglianza collegato alla Motorizzazione. Questo per scoraggiare le frodi a discapito degli utenti e per consentire agli addetti della Motorizzazione di controllare che la revisione venga effettuata secondo quanto prevede la legge.
(Cerca l’elenco delle officine autorizzate)
Se la revisione ha esito positivo – ossia se tutto è a norma – l’officina o la Motorizzazione rilasciano un’etichetta adesiva da applicare sulla carta di circolazione.
Se durante le verifiche risultasse qualcosa non in ordine, il revisore applica al libretto il termine “Ripetere” occorre riparare le funzioni non a norma. Entro un mese dalla prima revisione ne va fatta una seconda per verificare che tutto sia tornato in regola. In questo lasso di tempo, il veicolo può comunque circolare.
Se i guasti o le anomalie fossero più gravi, il revisore è tenuto a indicare il termine “Sospeso”. In pratica: la revisione non è passata a causa di problemi gravi. In questo caso il mezzo non può circolare (se non per raggiungere un’officina autorizzata) e deve immediatamente essere sottoposto a riparazioni.
Il costo della revisione dell’auto
Sottoporre il proprio veicolo a revisione ha un costo, che varia tra i 45 e i 78,75 euro. Nel primo caso quando i controlli vengono fatti nella Motorizzazione, nel scondo quando ci si rivolge a un’officina autorizzata.
Da notare che fino alla fine di quest’anno si può chiedere il Bonus Veicoli Sicuri, che rimborsa 9,95 euro a chi svolge il controllo presso un privato. Si può richiedere una sola volta.
(Qui puoi verificare quando è avvenuta l’ultima revisione del tuo veicolo)
Se da un lato la revisione dell’auto alla Motorizzazione costa circa 30 euro in meno, dall’altro richiede procedure più lunghe. Occorre innanzitutto fissare un appuntamento con un congruo anticipo e poi scaricare il “modello MC2100” oppure richiederlo negli uffici e compilarlo lì.
Prima di andare, bisogna versare 45 euro sul conto corrente postale 9001 corrispondente al Dipartimento dei Trasporti Terrestri. Alla revisione, occorre naturalmente avere con sé il libretto dell’auto.
In caso ci si rivolga a un centro privato, solitamente non serve la prenotazione. Si pagherà tutto brevi manu al titolare e attendere poche decine di minuti per avere il “via libera”.
Le parti oggetto di revisione e le sanzioni
Se non si effettua la revisione entro la scadenza, il veicolo non può più circolare. Lo può fare solo nel giorno in cui si è prenotato il controllo e solo per recarsi a farlo.
Una deroga parziale è riservata ai veicoli che devono fare la revisione ogni anno. In tal caso, possono circolare ugualmente purché i proprietari abbiano già fatto la prenotazione della loro revisione entro la data di scadenza.
Il Codice della Strada pervede che il controllo sia fatto su queste parti.
- Pneumatici.
- Carrozzeria.
- Pianale.
- Fumi di scarico.
- Luci e frecce.
- Impianto elettrico.
- Freni.
- Clacson.
- Ammortizzatori.
- Equipaggiamenti.
La sanzione per chi circola con un veicolo non revisionato va da 173 a 694 euro. La cifra può raddoppiare in caso di revisione omessa per più di una volta.
Non si può circolare fino all’effettuazione della revisione e si può utilizzare il veicolo solo per andare in officina.
