Revisione bombole auto GPL metano

Revisione bombole auto GPL e metano 2025: scadenze e proroghe

La revisione delle bombole auto GPL e metano è sottoposta a una nuova legge, in vigore da qualche anno. Cosa fare con l'auto per evitare sanzioni e situazioni di pericolo

È l’ora della revisione delle bombole auto Gpl e metano per i quasi due milioni di veicoli con queste alimentazioni che circolano Italia e che “combattono” col fluttuare dei prezzi per il gas negli ultimi anni.

Un parco quindi abbastanza grande, che ha a disposizione oltre 3.500 punti di rifornimento in tutta Italia dove si può fare il pieno spendendo meno della metà rispetto a benzina o gasolio. Se la cosa è vera per il Gpl, non lo è per il metano: nella prima settimana di aprile, il primo costa in media 741,72 euro ogni 1.000 litri (ossia circa 0,74 euro al litro). La tariffa del secondo è invece in media di 1,493 euro al litro.

Se da un lato le auto a gas fanno risparmiare in fatto di carburante, dall’altro per questioni di sicurezza devono sottostare e leggi precise riguardo alla manutenzione dell’impianto.

Il 13 maggio 2022, un decreto del Mims ha dettato le modalità di riqualificazione delle bombole, secondo il regolamento n. 110 della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (Unece R110). Tali regole sono in vigore ormai dal 14 luglio 2022.

Bombole a metano: revisione e sostituzione

La prima cosa da dire è che la revisione delle bombole Gpl e metano prevede un loro collaudo. Per le bombole a metano, si articola in 3 fasi: la prima è la pesatura. La seconda è l’ispezione e la prova del funzionamento e la terza il controllo della pressione idrostatica.

La seconda cosa da tenere presente è che il controllo dello stato delle bombole non ha nulla a che fare con la revisione del veicolo. È fatta ai fini della sicurezza dell’impianto di contenimento del gas e di distribuzione al motore.

Ma ogni quanto deve essere effettuato? Non c’è una periodicità uguale per tutti. La frequenza cambia in base al tipo di omologazione delle bombole stesse secondo lo schema seguente.

Qui di seguito la tempistica delle bombole a metano.

  • Per le bombole omologate secondo la norma nazionale Dgm, la revisione va fatta ogni 5 anni. Da notare che le bombole omologate secondo la vecchia normativa nazionale Dgm3 sono ormai quasi del tutto fuori dal parco circolante.
  • Quelle omologate secondo la norma europea R110 ECE/ONU: ogni 4 anni
  • Le bombole omologate secondo la norma R110 ECE/ONU di tipo IV in composito: ogni 4 anni dalla prima immatricolazione poi ogni 2.

In quest’ultimo caso, revisione delle bombole Gpl e metano e revisione generale dell’auto coincidono.

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Revisione bombole GPL e metano

Revisione delle bombole auto GPL e metano: il tema del collaudo

Tuttavia, gli addetti ai lavori consigliano di effettuare controlli periodici in occasione dei “tagliandi” fatti alla vettura. Tali controlli devono in particolare riguardare il funzionamento degli iniettori e il sistema elettrico, delle tubazioni e del raccordo.

Importante è la sostituzione del filtro Gpl e del riduttore qualora otturati o mal funzionanti.

La legge impone anche che dopo la sostituzione, bisogna collaudare le bombole. Per farlo, ci sono 2 modi: presso la Motorizzazione Civile, compilando la domanda sul modello TT 2119. A questa bisogna unire la dichiarazione di installazione a norma rilasciata dal meccanico, oltre alla documentazione tecnica dell’impianto installato.

Oppure presso un centro autorizzato. In questo caso è più semplice – ma leggermente più costoso – visto che spesso chi sostituisce le bombole effettua anche il collaudo.

Bombole a metano: come sapere quando sostituirle

Tra scadenze della patente, dei documenti vari, della revisione, del bollo e delle varie altre deadline casalinghe, dimenticarsi la revisione delle bombole auto Gpl e metano è normale. Ma non è consigliabile. Tuttavia c’è un modo per scoprirlo ed è il più vecchio del mondo: basta controllare il “cartellino Gfbm” situato nel motore. Qui si può leggere chiaramente la data dell’ultima revisione.

In alternativa – e forse è più facile per i non esperti – basta leggere il tagliando attaccato sulle bombole al termine del collaudo.

Per far revisionare le bombole occorre rivolgersi a dei centri specializzati e autorizzati. Si chiamano centri di collaudo Gfbm. L’elenco è presente sul sito federmetano.it.

Le regole per il metano (CNG)

Le norme sulla revisione delle bombole auto Gpl e metano variano in base a ciascuno dei due gas citati. Per il secondo, detto anche CNG, le regole sono diverse. Oltre che più complicate.

In questo caso, si parla più di una procedura di collaudo dei serbatoi, mediamente cilindrici posti in zona baule o anche sotto il pianale, che va fatta in tre fasi: pesatura, ispezione e prova tramite ultrasuoni e pressione idrostatica. La frequenza dei controlli dipende da come le bombole risultino omologate.

In questo caso, la tabella qui sotto chiarisce le differenze. La numero 1 si riferisce alla frequenza dei controlli. La numero 2 alla sostituzione dei serbatoi.

Da notare che le bombole omologate secondo la vecchia normativa nazionale DGM sono ormai quasi del tutto fuori dal parco circolante.

Quelle omologate ECE/ONU R110 sono divise in base al materiale di costruzione. Se sono tutte di acciaio (CNG1), il controllo va fatto ogni quattro anni e tolte dalla circolazione dopo 20 anni. Lo stesso vale per quelle di acciaio ma con cintura di rinforzo di resina (CNG2) e per quelle di acciaio e rivestimento completo sintetico (CNG3).

Diverse le nuove norme per le bombole CNG4, fatte di fibre composite. In questo caso è entrato in vigore un cambiamento, come gli altri dall’estate 2022, che le allinea agli altri serbatoi R110 nella “riqualificazione” periodica a quattro anni, salvo diversa indicazione del costruttore.

[Su Federmetano.it scopri la lista di officine di installazione o assistenza di impianti a metano]

Le regole per il Gpl: revisione e sostituzione

Leggermente diverse le regole per le auto alimentate a Gpl. In questo caso bisogna distinguere tra revisione dell’auto a Gpl e sostituzione delle bombole a Gpl.

Nel primo caso, l’obbligo di legge è uguale a quella delle altre vetture: 4 anni dopo la prima immatricolazione e poi ogni 2 anni. In questo caso, la revisione riguarda l’intero impianto Gpl. La sostituzione delle bombole è d’obbligo ogni 10 anni.

Dopo la sostituzione delle bombole Gpl, la legge richiede l’effettuazione di un collaudo. Questo può avvenire presso la Motorizzazione Civile o presso un centro autorizzato.

Revisione integrale dei serbatoi a metano fatta da personale abilitato

Vista l’alta infiammabilità del metano, il Decreto del Mims parla anche del caso in cui la vettura sia coinvolta in un incidente “grave”. Dove per “grave” si intende un sinistro che abbia effetti sull‘integrità del veicolo e sui supporti strutturali dell’impianto a metano.

In tal caso, l’officina che interviene nella riparazione del danno ha l’obbligo di sottoporre a verifica di integrità il serbatoio. Tale verifica va effettuate da personale abilitato, che deve aver partecipato con successo a un corso formativo teorico/pratico.

Enti o associazioni di formazione possono organizzare tali corsi, previa approvazione dell’autorità competente. Anche le case automobilistiche possono effettuarli, ma solo per la marca e i modelli delle vetture da essi prodotte.

Revisione delle bombole auto GPL e metano: costi revisioni e sanzioni

Per le bombole a metano, il costo della revisione è gratuito. A chi effettua questa operazione occorre solo pagare le spese dello smontaggio e del rimontaggio.

Per le bombole Dgm citate prima, il costo è di 10 euro per ciascuna unità. Per quelle altre, il costo della revisione varia in base al tipo di auto.

Le sanzioni per gli inadempienti sono molto salate: si paga una sanzione compresa tra 173 e 694 euro. In aggiunta c’è il ritiro della carta di circolazione.

Per le bombole Gpl, si spende decisamente di più, anche se la cadenza è più diradata nel tempo. In questo caso, si parla di cifre comprese tra 300 e 500 euro indipendentemente se l’installazione dell’impianto sia avvenuta già in fase di costruzione della vettura o successivamente.

8 comments

La revisione delle bombole metano in materiale composito CNG4 va fatta ogni 4 anni dalla prima immatricolazione e poi ogni 4 anni (e non 2 anni) l’ispezione è solo visiva

Non mi torna la scadenza della bombola GPL dalla data di produzione, se per esempio la bombola viene prodotta nel 2010 ma l’auto viene venduta o immatricolata nel 2013, i 10 anni dovrebbero partire dal 2013 e non dal 2010, perché uno deve avere una scadenza di 7 anni dall’acquisto dell’auto e un altra persona 10 anni per la stessa auto? In molti posti si parla dalla data di immatricolazione dell’auto o dalla data di installazione dell’impianto successivo all’acquisto se non fosse installato di fabbrica dal costruttore dell’auto.

Sono della Sicilia ho la macchina ferma da un mese per la revisione delle bombole in acciaio a metano perché non ci sono le sudette bombole da sostituire l, cose devo fare? Non sanno manco loro quando potranno sostituirle e non posso usare l’auto per mancate revisione

Ho una cng4 scade oggi la revisione delle bombole fatta due anni fa. Secondo questa legge devo attendere altri due anni e poi fare la revisione?
Grazie

Domanda. xChe La Revisione Delle Bombole Del Metano (Fatta ieri 27/02_2025 Durano 3 Anni Invece Di 4 Anni. Mi Hanno Truffato? Se Qualcuno Mi Potrebbe GENTILMENTE Rispondere. GRAZIE in Anticipo.

Anche a me hanno fatto cosi, dicendo che Eni non ha ha disposizione le bombole e quindi mette quelle che ha al momento (e possono durare 3 o 4 anni) ma per legge la scadenza è 4 anni, quindi bisognerebbe sentire la motorizzazione o altre autirità competenti. Non vorrei fosse una strategia di mercato per farci comprare auto nuove…

Ho appena fissato l’appuntamento per la revisione e mi hanno detto che le “nuove” dureranno solo 3 anni, per una questione normativa e che dipende dall’anno di immatricolazione della macchina, non ho trovato traccia però di questa normativa, qualcuno ne sa qualcosa?

IDEM
sono parecchio scocciato: ho una Panda del 2013 all’origine le bombole di metano sarebbero durate 20 anni (=2033) ma con il giro “scambio le mie con altre equivalenti” ora ho un’auto di 12 anni e mi metteranno bombole che valgono solo 3. Se la revisione fosse gratis nessun problema, peccato che pagare 200 euro ogni 3 anni è ben diverso da pagarne 200 per 4 anni.

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