Rapporto sulla Mobilità

Rapporto sulla mobilità: sul locale vince l’auto

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Secondo il 14° Rapporto sulla mobilità in Italia, realizzato da Isfort in collaborazione con  Asstra e Anav (clicca qui per scaricarlo), gli spostamenti in Italia continuano ad esser fatti in auto. Con 38 milioni di veicoli infatti il parco auto in Italia è, pro capite, ovvero 62,4 ogni 100 abitanti, secondo solo al Lussemburgo in Europa, davanti alle big  Francia, Germania e Gran Bretagna di ben 15-16 punti.

Trenitalia punta sul trasporto regionale nel rapporto sulla mobilità locale

Gli italiani, si legge nel rapporto, hanno dedicato alla loro mobilità ben 40 milioni di ore al giorno, contro i 45 milioni nel 2008, con una contrazione negli ultimi 15 anni del 15,2%, così come il numero dei passeggeri-chilometro totali, diminuito del 23,9% rispetto al 2008. Si riduce inoltre la lunghezza media degli spostamenti, mentre aumenta il peso della mobilità in ambito locale: il 73,6% degli spostamenti avviene infatti in ambito urbano o extra-urbano, con il trasporto integrale ancora troppo poco utilizzato.

“Se vogliamo combattere l’uso della macchina dobbiamo lavorare sulla disponibilità dei mezzi e sulla comodità”, ha detto Barbara Morgante, ad e direttore generale di Trenitalia, che sta infatti puntando sul trasporto regionale. “Questo ci consente di porre maggiore attenzione al trasporto dei pendolari e alla mobilità urbana”, continua Morgante.

Lo scorso anno però la mobilità sostenibile è passata dal 27,6% al 31,1% dell’anno passato, con un vero e proprio boom del car sharing, che a fine 2015 contava 5.400 veicoli, 700.000 iscritti, 6 milioni e mezzo di noleggi all’anno, e 50 milioni di chilometri percorsi ogni anno (soprattutto a Milano e Roma, ma anche a Torino e Firenze).

Nelle grandi città il trasporto pubblico raggiunge il 30,1%, nei comuni fino a 10mila – 50mila abitanti le percentuali crollano al 5%, con il Nord Ovest che vede la percentuale del mezzo pubblico raggiungere il 19%, il Nord Est il 12,6%, il Centro il 15,8%, e nel Sud e nelle Isole il 9,8%.

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