Anche un’eccellenza dell’automotive italiana, ovvero Maserati, sul podio dei Randstad Award 2016, consegnati a Palazzo Mezzanotte a Milano durante una serata di gala condotta da Francesco Guidara e da Marco Grazioli, presidente di The European House – Ambrosetti, con la cena finale curata dallo chef Davide Oldani.
La casa di Modena è infatti la terza azienda più ambita dai potenziali dipendenti italiani secondo Randstad, scelta dal 72,3% di lavoratori, dopo Apple e Ferrero, che ha doppiato la vittoria del 2015. Il premio si basa su un’indagine globale sull’Employer Branding commissionata da Randstad all’Istituto belga Icma e condotta su oltre 200mila persone in 25 Paesi in modo indipendente, poiché nessuna azienda infatti si può iscrivere volontariamente. In Italia sono state intervistate tra settembre e dicembre 2015 oltre 7000 persone di età compresa tra 18 e 65 anni, un campione comprensivo di occupati, studenti e non occupati, a cui è stato chiesto “dove vorresti lavorare?” tra 150 aziende con oltre 1000 dipendenti con sede in Italia attive in 14 settori diversi.
In questo modo si è misurato il livello di attrattività percepita da parte dei possibili dipendenti, ovvero quanto e per quali fattori le aziende sono capaci di attirare chi cerca lavoro o chi vuole cambiarlo. La ricerca ha inoltre indagato anche la disponibilità alla flessibilità del posto di lavoro, riscontrando il grande interesse degli italiani verso lo Smart Working: se i dipendenti dichiarano di lavorare in media 42 ore a settimana per il tempo pieno e 31 ore per il part time, il 45% sarebbe disposto ad aumentare l’orario per uno stipendio più alto. Il 67% dei lavoratori però preferirebbe un orario di lavoro più flessibile e il 68%, se potesse, sceglierebbe di lavorare da casa almeno occasionalmente.
“Il successo di un’azienda dipende ormai in gran parte dalle persone, dai talenti che riesce ad attirare e a trattenere. Dall’indagine emerge che l’84% degli intervistati lascerebbe l’impiego attuale per lavorare in un’azienda con una reputazione migliore, per questo motivo è di fondamentale importanza per le aziende sviluppare una strategia di Employer Branding che differenzi e renda unica l’immagine trasmessa all’esterno e che mantenga coerenza e credibilità con i valori promossi all’interno” ha commentato Marco Ceresa, CEO di Randstad Italia