Lo scandalo Volkswagen, come di consueto, ha scatenato la Rete contro la casa tedesca, bersaglio facile ora di sarcasmi e velavedetto. Ma qualcuno, ovvero Greenpeace, quattro anni fa l’aveva detto veramente. Mettendo in Rete un video ispirato alla saga di Star Wars in cui denunciava la politica di emissioni della Volkswagen. Quella vera naturalmente. Non quella taroccata dal software fraudolento sul banco degli imputati. Tra cui siede certamente anche il ceo Martin Winterkorn, sempre più traballante. E circola già il nome del possibile successore; si tratta di Matthias Mueller, numero uno di Porsche, che ha il sostegno della famiglia che ha dato il nome al marchio.