Professione guidatore: GlaxoSmithKline

Qual è il punto di vista dei driver sulla flotta di GlaxoSmithKline? Quali procedure seguono gli assegnatari di auto aziendali? Lo abbiamo chiesto a Luigi Ciano, in azienda da sette anni in qualità di informatore medico scientifico del farmaco, specialista nella linea vaccini. «Quattro mesi fa l’azienda mi ha assegnato ad uso promiscuo una Audi A4 2.0 TDI Avant – spiega Luigi Ciano –. Per il mio inquadramento la car policy aziendale, consultabile sulla rete Intranet aziendale, prescrive la scelta del veicolo all’interno di una griglia di cinque differenti modelli. Dopo aver effettuato la mia scelta, ho compilato un modulo inviatomi dalla società di fleet management. Successivamente la richiesta è passata al vaglio della direzione e, una volta approvata, è stata inoltrata alla società di noleggio a lungo termine per l’emissione dell’ordine».

Oltre ai modelli disponibili, l’azienda riconosce una serie di optional standard, quali gli Abs e i fendinebbia. Inoltre, consente a dipendenti con specifiche esigenze di installare sul mezzo il cambio automatico o il supporto lombare, versando all’azienda la differenza sul canone. «Questa regola riflette l’attenzione dell’azienda nei confronti del tema della sicurezza e dell’incolumità dei viaggiatori – sottolinea Ciano –: i dipendenti ricevono opuscoli informativiche illustrano i comportamenti da tenere al volante e periodicamente l’azienda pianifica interventi in aula sulla sicurezza dei conducenti.
Ma a quali interlocutori si rivolgono i driver? «Per tutte le operazioni relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria ci rivolgiamo alla società di noleggio a lungo termine, che mette a disposizione anche un servizio di veicolo sostitutivo in caso di fermo prolungato della vettura – afferma Ciano –. Per le assicurazioni e le carte carburante (Esso Card), invece, contattiamo la società di fleet management, che si prende carico di tutte le pratiche amministrative». Fanno eccezione le contravvenzioni, che vengono rinotificate al dipendente.
«Spetta al driver, dunque, la gestione diretta dei pagamenti o di eventuali contestazioni». Il contatto con i fornitori avviene attraverso due distinti help desk.

Le nostre schede

• Azienda: GlaxoSmithKline
• Sedi in Italia e all’estero: tre sedi a Verona, Roma e San Polo di Torrile (Parma). All’estero, uffici in 120 nazioni
• Nome del guidatore: Luigi Ciano
• Inquadramento nell’organigramma: informatore medico scientifico del farmaco, specialista nella linea vaccini
•Modello di vettura assegnata: Audi A4 2000 TDI Avant
•Modalità di assegnazione: a uso promiscuo
• Fuel card utilizzata: Esso Card

 

Testo di Arianna De Nittis, MissionFleet n. 1, gennaio-febbraio 2008

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