In Italia riprendono a crescere i premi rc auto. Un aumento graduale monitorato dall’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.
L’indagine effettuata mostra che la tariffa media dei contratti sottoscritti nel mese di luglio sono ripresi a salire. Una crescita lenta e inesorabile che riporta allo stesso mese di 5 anni fa. Ossia nel periodo precedente alla pandemia da Covid.
Nei 5 anni precedenti al 2019, invece, i premi rc auto erano gradualmente scesi, con un picco negativo nel corso del 2021 visto che i sinistri dell’anno precedente erano drasticamente diminuiti.
I numeri parlano da soli: dai 498 euro di premio medio sottoscritti a luglio 2014 si è passati ai 371 del luglio 2021, a salire fino ai 416 odierni.
(Scopri i grafici dell’andamento delle tariffe assicurative dello scorso anno)
Premi rc auto, a luglio +7,4% rispetto a un anno fa
L’indagine dell’Ivass per i contratti sottoscritti nel mese di luglio 2024ha evidenziato anche altre situazioni.
- Il prezzo medio dell’r.c. auto è (come detto) di 416 euro. Ciò rappresenta un aumento su base annua del 7,4% in termini nominali del 6,1% in termini reali. Percentuali superiori rispetto all’incremento annuo registrato a giugno: +6,2% in termini nominali, +5,4% in termini reali.
- Tutte le province italiane registrano incrementi di prezzo, compresi tra il +3,1% di Pesaro e Urbino e il +11% di Roma.
- Il differenziale di premio tra Napoli (provincia più cara) e Aosta (quella meno cara) è di 270 euro, in aumento del 7,8% su base annua e in riduzione del 43,4% rispetto allo stesso mese del 2014.
- Per gli assicurati appartenenti a classi di merito superiori alla prima, l’incremento di prezzo medio è dell’11,5%. Ciò a fronte di un aumento del 6,6% per gli assicurati in prima classe.
- A Napoli il premio rc medio è di 598 euro. A Caserta è di 534 euro e a Pistoia di 512 (le 3 province più care).
- A Milano è di 405 euro, a Roma di 482 e a Torino di 450.