Porsche 911, la capostipite di un brand, che compie 75 anni quest’anno, mostra ancora come le tradizioni significhino ricchezza per chi si mette al volante. Abbiamo provato la GTS, accreditata di 480 CV – 30 CV in più della 4S – in versione Targa: trionfo di tecnologia su strada, considerando che la Casa di Stoccarda ha puntato per il tetto ad una nuova edizione che riprende il classico del 1965.
Tradizione? Significa storia
Come la leggendaria Targa originale, infatti, il modello ha la caratteristica barra al posto dei montanti B: ossia un tetto mobile con arco, sopra i sedili davanti, pronto ad aprirsi e a nascondersi dietro il lunotto trasparente posteriore. Basta solo un pulsante e in 19 secondi la parte in tela scompare. Sia aperta che chiusa, la silhouette è elegante con forme arrotondate che rendono l’auto irresistibile per gli amanti delle open-air.
Protagonisti loghi e dettagli scuri: il logo targa è presente sull’arco, sulla parte posteriore, ma anche lo spoiler anteriore. Il nero regna sui cerchi e sulle mascherine dei terminali dell’impianto di scarico sportivo. Infine, a completare la “firma” GTS, i fari a LED con i Porsche Dynamic Light System Plus, di serie, caratterizzati da corona e cornice delle luci diurne oscurate. Del resto, la storia sportiva per Posche ha avuto un’evoluzione senza uguali. E all’interno, si percepisce molto prima di accendere il motore.
Gli interni comodi ma “dinamici” per la Porsche 911 Targa 4 Gts
Il quadro strumenti la console centrale e i rivestimenti delle porte sono caratterizzati da carbonio opaco e inserti in alluminio spazzolato e anodizzato. Un tripudio di sportività per chi si siede sul sedile, impreziosito da cuciture decorative, con logo ricamato sui poggiatesta. Non manca lo schermo da 10,25 pollici dedicato al sistema multimediale, compatibile sia con Apple CarPlay che con Android Auto, e con l’app Apple Music integrata.
Neanche a dirlo, nell’abitacolo domina il nero, con rivestimenti in microfibra Race-Tex a ricreare un ambiente sportivo ma elegante. La connettività è migliorata grazie all’ ultima generazione del Porsche Communication Management.
Sportiva, dai consumi inaspettati
Sulla sinistra del volante, come vuole la tradizione, si avvia il motore: un boxer 3.0 a 6 cilindri sovralimentato da 480 CV e 570 Nm di coppia massima. Un cuore pulsante che consentirebbe di raggiungere anche una velocità massima di 307 km/h, dove consentito, e che dà la possibilità di scegliere tra i programmi Sport o Sport Plus, che adattano sterzo, sospensioni e velocizzano le cambiate dell’automatico PDK a otto rapporti.
La Porsche 911 Targa 4 GTS è stabile e affilata tra le curve, con grandi slanci ai sorpassi – lo scatto da 0 a 100 km/h è in 3.5 secondi – e freni da 110 e lode, come era prevedibile dalle prestazioni che promette. Quello che certamente è inaspettato è il consumo. Nel misto, una volta tornati alla stazione di servizio: il computer di bordo attesta 10 km/l. Un lusso vero, considerato quello che mette sul piatto: viaggio en plein air, la sicurezza della trazione integrale, vettura completa sia nel quotidiano – con tutto ciò che concerne tecnologia e sistemi di assistenza- che nelle lunghe tratte.
Quando si chiude la capote e si è pronti ad avviarsi fuori città, rimane l’incombenza dei bagagli, certo. Ma nel cofano frontale il vano di 132 litri, come anche l’insonorizzazione eccellente, sono elementi che da sempre intercettano i veri amanti della guida. L’auto è leggera, silenziosa, veloce come non mai: conquista subito come nessun’altra. Si parte solo con il necessario.
Scheda Tecnica – Porsche 911 Targa 4 GTS
Carrozzeria: aperta
Posti: 4
Vano bagagli: 132 dm3
Serbatoio: 67 litri
Massa: 1.760 kg
Misure: 453 cm lung. / 185 cm larg. / 130 cm alt. / 245 cm passo
Motore: benzina, 6 cilindri contrapposti 2.981 cc
Potenza: 480 CV a 6,500 giri/min – 570 Nm
Trazione: Integrale
Cambio: Sequenziale 8 velocità
Velocità max: 307 km/h
0-100 km/h: in 3,5 secondi
Omologazione: Euro 6D TEMP
Consumo dichiarato (WLTP comb.): 11,0 l/100Km
CO2: 250 g/km
