Il lago di Bracciano e l’antico borgo di Sutri, con relativi Parco archeologico e Mitreo, hanno visto una flotta di auto Polestar protagoniste sulle strade e nei luoghi storici della provincia di viterbese.
Le prestanti vetture elettriche, messe a disposizione a partire dallo Polestar Space di Roma, sono state coinvolte in test drive per una ristretta selezione di manager d’azienda, che hanno potuto entrare contatto diretto con i nuovi Suv svedesi e, soprattutto, conoscere la realtà dietro a questo brand sposato alla sostenibilità e all’ecologia certificata, oltre che al design personale e le alte prestazioni.
Non a caso il “Life Cycle Assesment” annuale mette nero su bianco l’impronta carbonica di ogni versione per ogni modello, conteggiata a partire dalla fornitura delle materie prime e includente ogni logistica.
Per inquadrare il contesto delle Bev in flotta ai manager, verso un 2025 che si prevede di nuova velocità per la transizione all’elettrico, oltre alla rappresentanza del brand con la Fleet & Business Sales Manager Silvia Ronchetti, ospite dell’evento organizzato da MissionFleet anche Simone Costantini.
Il Ceo di Fleet Support ha illustrato dati interessanti e curiosità, circa gli oneri di utilizzo anche a lungo termine, per un veicolo elettrico in flotta. Con una visione critica e costruttiva, a 360°. Partendo proprio dalla nuova fiscalità che premierà le auto a batteria in azienda anche per aspetti come il Tfr, incluso nel finge benefit.
Le ammiraglie Polestar a Sutri
Difficile pensare all’ultimo modello lanciato, Polestar 4 di taglio coupé priva di lunotto, senza paragonarla alla sorella pienamente Suv Polestar 3. Entrambe proiettano nel mondo “rialzato” quanto di ottimo si era visto nella fastback Polestar 2, incrementando prestazioni per il driver, sempre molto ben trattato per feeling guida, ma soprattutto il comfort, elevato, lo spazio, le dotazioni premium, le opzioni digitali per gestire energia di bordo e ricariche senza stress.
Con Polestar 4, finalista a MFABest, che ha impressionato per la quantità di nuovi contenuti che il carmaker globale (presente in 27 Paesi) ha saputo inserire, secondo un trend che conta un nuovo modello in gamma ogni anno. E l’ammiraglia Polestar 3, ancor più adatta ad accogliere persone e bagagli, che si distingue per la capacità di carico. Bev precise anche nel calcolo itinerari e soste dovute, per un viaggio aziendale, con supporto di ricariche fino a 250 kW.