Ha destato certo clamore, la notizia per cui Tesla dovrà fare un colossale richiamo per due milioni di sue auto elettriche. Il motivo è che l’Autopilot, il noto sistema di guida, deve essere reso più sicuro. Si deve “potenziare” il monitoraggio dell’attenzione conducente quando appunto l’Autopilot è in funzione.
Si tratta però di un’attività legata a indagini della Nhtsa, agenzia americana nota per aver messo sotto la lente alcuni incidenti mortali avvenuti con auto Tesla. Il dettaglio è che il sistema, pur buono, non basta a prevenire usi impropri secondo l’agenzia. Occorre mantenere più coinvolto e pronto a reagire il driver. Anche qualora di parli del Full Self Driving
L’aggiornamento per richiamo alle Tesla non tocca l’Italia
Tesla quindi invia e invierà ai clienti un aggiornamento software, un upgrade 2024 che farà più controlli e darà più avvisi per incoraggiare il driver alla responsabilità. La cosa però al momento non riguarda le auto elettriche Tesla vendute e circolanti in Italia ed Europa. Ufficialmente e formalmente, dato che le certificazioni sulla guida assistita di livello 2, quella in oggetto, sono diverse tra Stati Uniti ed Europa.
Quale è meglio? Diciamo solo che al momento l’Europa tutela dicendo che è sempre richiesto avere le mani sul volante. In questo caso, non solo le Tesla devono avvisare con segnali acustici o di vibrazione, fino alla disattivazione della guida assistita stessa.
Intanto tra le novità auto 2024 si attende di vedere e toccare con mano il tanto chiecchierato Cybertruck.