Luisa Di Vita, Nissan il futuro è adesso

Per Nissan il futuro, elettrico e a guida autonoma, è adesso

Per Nissan il futuro è, almeno in parte, ancora Diesel, dove continua a investire, anche se ha ben chiaro che la mobilità va verso l’elettrico, dove la Casa giapponese è leader grazie soprattutto alla Leaf, la connettività e la guida autonoma, come ci ha detto a noi di MissionFleet Luisa Di Vita, Direttore della Comunicazione di Nissan Italia e come sottolinea sempre anche l’amministratore delegato Bruno Mattucci: “molti presentano concept elettrici, con guida autonoma, ma noi ci siamo già grazie alla Nissan Intelligent Mobility e alla Nuova Leaf, dove vi sono già i prodromi di guida autonoma e dove abbiamo lanciato la guida con soli due pedali” (leggi qui). Un’auto che parcheggia da sola, completa di tutte le tecnologie per la sicurezza e il comfort di bordo, grazie al sistema ProPILOT,  che piace, e molto, anche alle flotte, “con ottime tariffe che partono da 299 al mese tutto compreso” spiega Di Vita, grazie anche al nuovo pacco batteria da 40 kWh che equipaggia anche l’e-NV200. Leaf  da cui arriva il sistema ProPILOT che è salito a bordo anche del grande successo del Nuovo Qashqai.

Per Nissan il futuro, elettrico e a guida autonoma, è adesso. Un presente dove le auto sono sempre più a noleggio

Se Nissan è già sul mercato con successi elettrici e a guida semi-autonoma, ciò non vuol dire che non pensi alla rivoluzione dei prossimi anni, con 40 auto elettriche e 12 autonome entro 2022, grazie anche alle sinergie di gruppo, con i brand che lo compongono che rimangono però autonomi” come spiega Di Vita, e con la novità dello sbarco in Formula E dal prossimo anno, con un’auto da corsa a troneggiare proprio nello stand del Salone di Ginevra appena conclusosi. Insieme alla concept IMx Kuro, un prototipo con due motori elettrici (uno per asse) per 320 kW di potenza e oltre 600 km di autonomia, già presentato a Tokyo lo scorso anno, che propone una serie di nuove tecnologia di bordo, come la disponibilità dei sistemi B2V (Brain To Vehicle). Ma il cambio delle modalità di consumo è acclarato, come ripete Di Vita, “la vettura si tiene sempre di meno, la gente preferisce pagare un canone mensile e poi non pensare più a nulla: al tagliando, al cambio delle gomme,perché è già tutto incluso già in quel pacchetto”, e le auto a brand Nissan sono pronte a cavalcare tutte le nuove modalità di consumo che vi sono sul mercato. In Giappone ad esempio Nissan ha anche lanciato un servizio di car sharing aziendale, che permette l’uso privato di auto aziendali in pool. attraverso una piattaforma digitale.

 

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