Una data da segnare sul calendario per chi si sposta molto e lo fa soprattutto in macchina è il 30 giugno 2024: è infatti da quel momento che dovrebbe essere attiva la patente digitale di guida. Sarà visibile all’interno dell’app IO che, come sappiamo, viene usata dalle Pubbliche Amministrazioni per comunicazioni ai cittadini, semplicemente conoscendo il loro codice fiscale. Da fine giugno, all’interno del portafoglio digitale IT Wallet, dovrebbe esserci anche questa nuova versione della patente.
Vediamo di saperne di più su cosa è la patente digitale, su quali vantaggi si ha e come richiederla.
Cos’è la patente digitale su app IO o IT Wallet
La patente di guida digitale è una versione elettronica della patente tradizionale, che può essere memorizzata e visualizzata su uno smartphone anziché essere fisicamente presente come documento cartaceo.
È stata introdotta per offrire una soluzione più comoda e moderna ai conducenti, consentendo loro di avere accesso alla propria patente di guida in formato digitale tramite un’applicazione ufficiale sul proprio smartphone o tablet che, come dicevamo, è l’app IO.
Definita dal decreto PNRR anche “patente di guida mobile”, questa nuova versione del documento darà anche ufficialmente il via al portafoglio di identità digitale IT Wallet. Un portafoglio che, come si può intuire, conterrà al suo interno diversi documenti digitali cui si accederà tramite l’APP come la patente appunto, ma anche – a tendere – la tessera sanitaria.
La patente di guida digitale avrà lo stesso valore di quella fisica, il decreto infatti specifica che:
“la patente di guida mobile è la versione digitale della patente di guida di cui un conducente residente in Italia […] è titolare”.
Pertanto, sarà considerata “equipollente” al documento di identità e sarà valida per la circolazione sul territorio nazionale, proprio come la patente fisica.
Dovremo quindi dire addio tra pochi mesi alla patente fisica? No, almeno fino al 2025 la patente fisica dovrebbe restare e, in ogni caso, la patente per come ce l’abbiamo adesso, ossia in modello card, continuerà a essere stampata e inviata a chi ha superato gli esami di guida o a chi la sta rinnovando.
Quando entra in vigore la nuova patente di guida
Come dicevamo, l’entrata in vigore dovrebbe essere il 30 giugno, ma più probabilmente questa data potrebbe slittare. Diciamo che forse è meglio “sintonizzarsi” su fine estate-inizio autunno.
Le tempistiche sono infatti le seguenti: il 26 febbraio è stato approvato il decreto PNRR, di cui abbiamo già parlato, che è stato pubblicato il 2 marzo scorso in Gazzetta Ufficiale. Entro 2 mesi da questo, quindi il 2 maggio, dovrebbe essere varato un DPCM con tutte le linee guida quindi verosimilmente la nuova patente digitale dovrebbe arrivare entro fine estate.
Patente digitale 2024: come averla e come funzionerà
Quanto alla richiesta della patente digitale, per ottenerla sarà necessario scaricare sul proprio smartphone l’app IO e, in seguito, accedere con il proprio Spid o la Cie (Carta d’identità elettronica) e generare la patente digitale seguendo le istruzioni fornite dalla piattaforma. Ovviamente, per farlo, bisogna essere in possesso di uno smartphone o di un tablet.
Quello che c’è da sapere è che, al momento di un eventuale controllo da parte delle Forze dell’ordine, basterà recuperare dal proprio dispositivo mobile il file corrispondente. Una volta eseguito l’accesso all’app, infatti non serve altro che aprire la pagina dedicata alla patente stessa nella quale verrà mostrato un codice QR che carabinieri, polizia o vigili potranno inquadrare per avere le informazioni necessarie su chi è il guidatore, che tipo di patente ha, quando scade. Così come sarà possibile dall’app verificare anche quanti punti si hanno.
I vantaggi della patente digitale
La patente digitale che va sempre più nella direzione della dematerializzazione ha diversi vantaggi. Vediamo quali sono:
- convenienza: essendo disponibile sullo smartphone che praticamente ognuno ha sempre con sé, non c’è il pericolo di essere senza patente perché magari ci si è dimenticati il portafogli a casa o in ufficio. Inoltre, conviene a chi ha sempre paura di smarrire o danneggiare i documenti cartacei;
- accessibilità immediata: la patente di guida digitale è accessibile rapidamente tramite l’applicazione sullo smartphone e questo evita il fatto di cercarla fisicamente (basti pensare a volte a borse piene di qualsiasi oggetto o portafogli così gonfi da scoppiare in cui i documenti non si trovano certo facilmente);
- aggiornamenti costanti: eventuali aggiornamenti o modifiche alla patente di guida si vedranno, istantaneamente nella versione digitale, senza la necessità di richiedere una nuova carta fisica.
- facilità del recupero del documento: nel caso di smarrimento dovrebbe essere più facile avere il nuovo documento entro pochi giorni;
- sicurezza: le app ufficiali per la patente di guida digitale sono generalmente protette da misure di sicurezza, come autenticazione tramite Spid o altre forme di verifica dell’identità, per garantire che solo il titolare legittimo possa accedere al documento;
- impatto ambientale: quando di fatto si passerà alla sola patente digitale, si potrà dare anche un contributo alla sostenibilità ambientale eliminando la necessità di stampare o sostituire frequentemente le patenti di guida cartacee.
Patente digitale europea obbligatoria?
Come riportato sul sito Agenda Digitale, la patente elettronica sarà riconosciuta in tutti gli stati membri dell’unione europea, senza esclusione. L’inserimento in un wallet della patente è un passo verso la creazione di un wallet europeo, un passo ulteriore verso un’unità digitale europea.