Ha preso il via a Palermo un servizio di car sharing effettuato con 24 auto elettriche Renault Zoe, che si affiancano alle 102 auto a metano in condivisione che già dal 2009 favoriscono la mobilità dei cittadini.
Quanto messo in campo dalla collaborazione tra comune di Palermo, Amat (municipalizzata dei Trasporti), Renault, Enel (che ha creato la rete di ricarica) e ministero dell’Ambiente (che ha finanziato il 70% dell’operazione) fa della città siciliana quella più avanzata dell’intero sud Italia in fatto di car sharing e di auto elettriche. Oltre a queste 24 vetture a emissioni zero, sono stati creati 5 parcheggi dedicati dove poter ritirare, riconsegnare e ricaricare il veicolo, cui se ne aggiungeranno altri 3 entro la fine dell’anno.
Questo nuovo car sharing di vetture a emissioni zero si inserisce in un piano più vasto di mobilità condivisa che nei prossimi mesi vedrà l’introduzione di 400 bici più altre 20 a pedalata assistita, che potranno circolare nei circa 100 nuovi chilometri di piste ciclabili in fase di completamento e “che saranno inaugurate nel corso del 2016” come ha tenuto a specificare Giusto Catania, assessore alla Mobilità del comune siciliano. La chiusura dell’anello ferroviario, l’introduzione di una linea tranviaria e la pedonalizzazione di alcune aree del centro contribuiranno a fare di Palermo una città sempre più “eco friendly”.
I circa 2.300 cittadini già iscritti al servizio di car sharing di auto a metano potranno pertanto utilizzare la stessa tessera per muoversi in città con le Zoe, city car elettrica che ha avuto un discreto successo per la casa francese, dato che è stata venduta in circa 30mila esemplari in tutta Europa – soprattutto in Francia, in Belgio e in Norvegia, dove i residenti usufruiscono di importanti incentivi all’acquisto di veicoli a emissioni zero – di cui circa 600 circolano in Italia. L’autonomia omologata è di oltre 200 km mentre quella più realistica si aggira intorno ai 150 km, compatibilmente con le condizioni di guida e con l’utilizzo della strumentazione di bordo. L’impiego delle Zoe è agevolato dalla presenza su tutto il territorio italiano ci circa 1800 colonnine di ricarica, sorte negli ultimi anni per rendere competitivo l’uso di vetture a emissioni zero.
Il modello di ricarica attivato da Enel per il car sharing elettrico palermitano è stato effettuato creando colonnine a 22 kW in grado di riempire per l’80% il “serbatoio energetico” in appena un’ora di tempo.
