A supporto della crescita del mercato anche l’incremento registrato sui ticket medi dei finanziamenti in particolare nei comparti auto usata e motocicli (rispettivamente più 3,4% e più 4,2% rispetto al 2015).
Le immatricolazioni delle autovetture sono ancora fortemente orientate alle fasce più economiche con oltre il 60% di city car ed utilitarie. Nel comparto dei motocicli oltre la metà delle immatricolazioni nel primo semestre è riconducibile a scooter.
Si conferma il risparmio la leva più importante per valutare l’acquisto di un’auto, non solo in termini di valore al momento dell’acquisto vero e proprio, ma anche successivamente per la gestione e manutenzione ordinaria del mezzo. Segue a distanza lo stile e l’estetica dell’automobile. Altro elemento emerso è l’attenzione ai bassi consumi, che, secondo i convenzionati, influenza la scelta del 24% dei clienti.
Tra i trend di maggiore innovazione nei comparti auto e moto si conferma la ricerca di mezzi a basso consumo (elettrico/ibrido) e forme di noleggio a lungo termine.
Il car o moto sharing come trend di innovazione nel settore non sembra spaventare i convenzionati auto che nell’84% dei casi sostengono di non aver subito danni nelle vendite da questo nuovo fenomeno.
Altro tendenza che secondo il 46% dei convenzionati auto e moto appare di grande interesse per i clienti riguarda le applicazioni che consentono di gestire e controllare i veicoli da remoto rendendoli sempre più connessi e multimediali.
Secondo gli intervistati circa 1/3 degli acquisti sono realizzati grazie a promozioni. Trend stabile rispetto a quanto dichiarato nel 2015.
Al momento dell’acquisto dell’auto il 50% degli intervistati si è già informato in merito al finanziamento della spesa, andando personalmente presso la concessionaria, una finanziaria o in banca. Più del 50% utilizza anche il canale web per la raccolta di informazioni, in crescita rispetto all’anno passato.
Nel settore auto l’utilizzo del credito al consumo risulta più elevato rispetto agli altri settori rappresentando una leva per aumentare il proprio bacino d’utenza. Lo conferma uno studio effettuato sui convenzionati rispetto alla residenza dei propri clienti finanziati. All’aumentare dell’utilizzo del credito al consumo cresce sensibilmente il bacino di utenza dei propri clienti cogliendo un’esigenza del territorio.
I numeri dell’osservatorio
- 56 mila – i convenzionati attivi nel 2015
- +21% – la crescita dei flussi finanziati tramite convenzionati nel I° semestre 2016 (vs I° semestre 2015)
- 9 Miliardi di euro – i flussi finanziati tramite convenzionati nel I° semestre 2016
- 17 mila – i convenzionati attivi nel settore Auto/Moto nel 2015
- +23,5% – la crescita dell’erogato per il settore Auto/Moto nel I° semestre 2016 (vs I° semestre 2015)
- 7,2 Miliardi di euro – l’erogato dei convenzionati Auto/Moto nel I° semestre 2016
- 19.7% – la percentuale di consumi di beni durevoli finanziati da convenzionati nel 2015
- 247 euro– l’erogato dei convenzionati attivi per residente nel 2015