Una nuova iniezione di fondi spinge On Charge ad avere, entro l’autunno 2023, circa 850 punti di ricarica. Con infrastrutture a corrente alternata e una buona percentuale di sistemi con corrente ultrarapida. La nuova sfida, è arrivare e superare il target 2027: oltre 8.000 punti di ricarica.
On Electric Charge Mobility quindi cresce, grazie al supporto di Antonio Carraro spa, specializzata in trattori speciali. Il lead investor dell’azienda romana può già contare 160 MW erogati per oltre 6.000 utenti, su 236 punti di ricarica attivi.
Sono però oltre 1.500 i charging point in fase di installazione e la società privata è riuscita, in pochi anni, a competere con i grandi del settore: una piccola start up a confronto con i più grandi provider di servizi di ricarica.
G&G Holding ha ceduto un pacchetto di quote societarie ad Antonio Carraro spa, che è così diventato socio di maggioranza. G&G Holding rimane il secondo socio della società per partecipazione. L’accordo con Carraro prevede un apporto di equity fino a 15 milioni in aumento di capitale.
I fondi saranno necessari per portare a termine le prossime installazioni in Italia ed espandere, già entro la fine del 2023, l’attività anche all’estero. Con prevalenza sul mercato europeo, privilegiando la scelta di impianti di ricarica ad alta potenza.
“La collaborazione con On Charge – ha commentato Enrico Polo, amministratore delegato della società Antonio Carraro – non fa che confermare il percorso di Antonio Carraro nel filone della transizione ecologica e dell’economia sostenibile”.
In tema di costo medio, delle ricariche auto su colonnine nel 2023, qui i dati dell’Osservatorio prezzi MissionFleet.