Tornano gli incentivi per acquisto auto e moto, in Italia. Gli Ecobonus 2023 contano su 630 milioni di euro messi a disposizione per chi ordina veicoli di categoria M1, le auto, L1e-L7e, ovvero moto e ciclomotori, oppure N1 e N2, i mezzi commerciali.
Il bonus 2023 si può chiedere dalle ore 10 di domani, martedì 10 gennaio 2023.
Ecobonus 2023, come chiederlo
Il bonus per acquisto auto, moto o altro veicolo con lo sconto deve essere richiesto dai concessionari. Sono loro che prenotano gli incentivi sulla piattaforma, questo link ufficiale: ecobonus.mise.gov.it.
Incentivi non solo ai privati
Gli sconti che si ottengono con gli incentivi 2023 al cambio auto, non sono solo per privati: il 5% dei fondi è riservati a persone giuridiche con attività di car sharing, commerciale o noleggio.
Ecobonus 2023, importi
Quanto si “guadagna” comprando auto, moto o camion con lo sconto dell’ecobonus 2023? Dipende dal veicolo e dalla motorizzazione, per cui meno inquinante è l’auto, la moto o il camion e più alto è l’importo dell’incentivo economico concesso. Lo Stato ha disposto somme diverse per varie classi, privilegiando le auto alla spina questa volta.
Per le auto elettriche, a zero emissioni, ci sono 190 milioni. Si tratta di modelli classe M1, fino a 8 posti, con emissioni fino a 20 grammi di anidride carbonica per chilometro.
Per le auto ibride alla spina, plugin, ci sono più soldi: 235 milioni per modelli classe M1 con emissioni comprese tra 21 e 60 grammi di CO2 per chilometro.
Prendono il bonus 2023 come incentivo statale al cambio auto anche i modelli termici, benzina e diesel, o GPL e Metano: sono solo 150 i milioni disponibili per la classe M1 con emissioni tra 61 e 135 grammi.
Meno risorse per i veicoli commerciali, con soli 15 milioni destinati ai modelli elettrici di categoria N1 (leggeri) e N2 (fino a 12 tonnellate).
Infine, ci sono 5 milioni per cambiare moto e ciclomotori, termici e 35 milioni per quelli elettrici: di categoria da L1e a L7e. In questo gruppo si va dai classici “motorini” e scooter termici 50cc fino alle moderne microcar.
Insomma, tutte le esigenze o quasi sono coperte, dai nuovi Ecobonus 2023 per cambio veicolo, ma non ci sono risorse uguali per tutti. Vedremo se in alcuni casi ci sarà la corsa al cambio auto e moto, per prendere l’incentivo, e si esauriranno i fondi prima per alcune classi rispetto ad altre. Qualcosa di simile era accaduto con i bonus degli anni passati.
Incentivi auto 2023, limiti di prezzo e tempo
Attenzione al prezzo dell’auto però: per ottenere l’incentivo auto 2023, i modelli della fascia 21-60 g/km di emissioni devono avere un prezzo di listino non oltre i 54.900 euro, mentre quelli di fascia emissioni 61-135 g/km o le elettriche, massimo 42.700 euro. Cifre comprensive anche di optional e Iva.
Incentivi auto e camion 2023, Tabella completa
A seguire una sintesi completa per capire gli Ecobonus 2023 al cambio auto o camion. Con tutti gli importi dell’incentivo che si applicano come sconto al prezzo e la suddivisione secondo motorizzazione, o classe emissioni. Serve anche mantenere l’auto per un tempo minimo e ci sono differenze secondo il tipo di acquirente e il fatto di rottamare o meno una vecchia auto per il cambio con la nuova incentivata.
- Fascia 0-20 g/km: Ecobonus massimo 5.000 € – Ecobonus senza rottamazione 3.000 € – Prezzo limite della nuova auto 42.700 € – mantenimento auto 12 mesi (persone) /24 mesi (noleggio e sharing) – Rottamabili modelli M1 fino a Euro4.
- Fascia 21-60 g/km: Ecobonus massimo 4.000 € – Ecobonus senza rottamazione 2.000 € – Prezzo limite 54.900 € – mantenimento auto 12 mesi (persone) /24 mesi (noleggio e sharing) – Rottamabili modelli M1 fino a Euro4.
- Fascia 61-135 g/km: Ecobonus massimo 2.000 € (solo con rottamazione) – Prezzo limite 42.700 € – mantenimento auto 12 mesi (solo persone)- Rottamabili modelli M1 fino a Euro4.
- Veicoli commerciali elettrici: Ecobonus massimo 14.000 € per gli N2 da 7 a 12 t, Ecobonus minimo 4.000 euro per gli N1 fino a 1,5 t (sempre con rottamazione) – Nessun prezzo limite – Rottamabili modelli N1 / N2 fino a Euro3.