Nuovi incentivi auto 2024, Guida agevolazioni: tabelle e documenti da Bev a gas

Il governo ha destinato complessivamente 570 milioni di euro per gli ecoincentivi auto a partire dal 1 gennaio 2024.

Tornano nel 2024 gli incentivi auto, o meglio ecoincentivi. L’iniziativa, fortemente orientata verso la sostenibilità ambientale punta a rivoluzionare il parco auto nazionale, promuovendo l’adozione di veicoli a basse emissioni e sostenendo la transizione verso la mobilità eco-sostenibile.

I nuovi ecoincentivi auto del 2024, rappresentano un importante passo avanti nel contesto delle politiche governative a favore dell’ambiente e della mobilità sostenibile. L’obiettivo è chiaro: ridurre l’impatto ambientale del settore automobilistico e promuovere l’adozione di tecnologie più pulite.

Fino a 13.750 euro di bonus per cambio auto

I nuovi incentivi 2024, pubblicati sullla Gazzetta Ufficiale solo a fine maggio, sono attivi dal 3 giugno 2024. Si arriva a 13.750 euro per acquisto di un’auto elettrica rottamando un’auto inquinante con ISEE basso. Utili gli incentivi anche per chi acquista un’auto usata. Quasi inattesi gli incentivi per montare un impianto a gas sulle auto anche usate da Euro4: 400 euro per il Gpl e 800 per il metano.

I contributi partono dai 1.500 euro e variano in base a molti parametri. Per ogni fascia è previsto un tetto di prezzo massimo (optional compresi) dell’auto da comprare e ci sono bonus per chi presenta un ISEE inferiore a 30.000 euro. Per le auto aziendali, o meglio di servizio per chi lavora, le cifre raddoppiano presentando licenza taxi e NCC.

Il bonus per comprare un’auto usata Euro 6 arriva solo se il prezzo è entro i 30.500 euro e si rottama un’auto fino a Euro 4: 2.000 euro.

Tabella Incentivi eco-bonus cambio auto 2024 (importi in euro)

Emissioni gr/Km  0-20  Isee sotto 30mila  21-60  Isee sotto 30mila  61-135
senza ​rottamazione 6.000 7.500 4.000 5.000 0
rottamazione ​Euro 0, 1, 2 11.000 13.750 8.000 10.000 3.000
rottamazione ​Euro3 10.000 12.500 6.000 7.500 2.000
rottamazione ​Euro4 9.000 11.250 5.500 6.875 1.500
rottamazione ​Euro5 0 8.000 0 5.000 0

Leasing sociale

Altra novità, sperimentale, è il “leasing sociale” per il noleggio a lungo termine: un contributo per chi noleggia almeno tre anni un’auto di quelle agevolabili con l’ecobonus.

Per le conferme di queste novità e questi imposti, però, è necessario attendere la pubblicazione del DPCM con tutti i dettagli e gli importi precisi.

Distribuzione dei fondi in base alle emissioni

A differenza degli anni precedenti, gli ecoincentivi del 2024 sono focalizzati principalmente su veicoli a basse emissioni e includono sia quelli endotermici (diesel, benzina, ibridi) che quelli completamente elettrici. La distribuzione dei fondi è stata pianificata con attenzione per massimizzare l’impatto ambientale positivo. I veicoli sono categorizzati in base alle emissioni di CO2, con fondi dedicati a ciascuna categoria:

  • Veicoli con emissioni di 0-20 g/km di CO2: 205 milioni di euro (già tutti prenotati)
  • Veicoli con emissioni di 21-60 g/km di CO2: 245 milioni di euro.
  • Veicoli con emissioni di 61-135 g/km di CO2: 120 milioni di euro.

Un approccio -è evidente- che punta a incentivare l’acquisto di veicoli con emissioni più basse, incoraggiando la transizione verso soluzioni più sostenibili.

Rinnovo del parco auto e rottamazione

Gli ecoincentivi auto del 2024 rappresentano una strategia chiara del governo italiano per affrontare le sfide legate all’inquinamento atmosferico e al cambiamento climatico. Uno degli obiettivi principali degli ecoincentivi è il rinnovo del parco auto circolante. Il governo promuove veicoli con emissioni inferiori a 135 g/km di CO2 e incoraggia la rottamazione di veicoli più inquinanti, specialmente quelli con emissioni superiori alla classe Euro 4. Questa strategia non solo contribuirà a migliorare la qualità dell’aria ma stimolerà anche l’industria automobilistica verso soluzioni più pulite. Una parte significativa degli ecoincentivi, inoltre, è dedicata a veicoli elettrici e ibridi. Questa scelta evidenzia l’importanza attribuita dal governo all’adozione di tecnologie a zero emissioni. L’incentivo finanziario mira ad abbattere gli ostacoli economici associati a veicoli più puliti, spingendo i consumatori verso scelte più ecologiche.

Dettagli finanziari degli Ecoincentivi Auto 2024

Ripartizione dei fondi

Il governo ha destinato complessivamente 570 milioni di euro per gli ecoincentivi auto nel 2024. La distribuzione dei fondi è stata studiata attentamente e riflette la volontà di incoraggiare l’acquisto di veicoli in diverse fasce di emissioni di anidride carbonica.

La tabella seguente illustra la ripartizione dettagliata dei fondi:

Tipologia Veicoli Emissioni Fondo Totale Ripartizione Fondo Privati Ripartizione Fondo Car Sharing e Noleggio a Lungo Termine
0-20 g/km CO2 205 milioni € 194,75 milioni € 10,25 milioni €
21-60 g/km CO2 245 milioni € 232,75 milioni € 12,25 milioni €
61-135 g/km CO2 120 milioni € 120 milioni € /

Confronto con gli Anni precedenti

Confrontando gli ecoincentivi del 2024 con quelli degli anni precedenti, emerge una chiara differenza nelle strategie di finanziamento. La maggiore quantità di fondi è stata destinata alle categorie meno popolari e accessibili alla maggior parte della popolazione, segnalando un cambiamento nelle priorità governative verso soluzioni più sostenibili.

Come funzionano gli Ecoincentivi Auto 2024

Gli ecoincentivi auto del 2024 saranno applicabili a tutti i contratti d’acquisto firmati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024, fino all’esaurimento dei fondi disponibili. Alcuni punti chiave includono:

  • Inizio Operativo: Gli ecoincentivi saranno attivi dal 3 giugno, consentendo ai concessionari di inserire prenotazioni sulla piattaforma dell’Ecobonus nei primi giorni dell’anno.
  • Scadenza per l’Immatricolazione: Per ottenere l’incentivo, l’auto deve essere immatricolata entro 180 giorni dalla firma del contratto.
  • Esclusioni: Le auto “chilometro zero” e quelle immatricolate all’estero non sono ammissibili.

Finanziamenti aggiuntivi

Gli ecoincentivi auto del 2024 vanno oltre la semplice riduzione del prezzo di acquisto. L’Ecobonus prevede finanziamenti aggiuntivi per:

  • Colonnine di Ricarica Elettrica: 40 milioni di euro.
  • Acquisto di Moto e Ciclomotori Elettrici o Termici: 40 milioni di euro.
  • Veicoli Commerciali Elettrici di Categoria N1 e N2: 20 milioni di euro.

Questo approccio olistico riflette la consapevolezza del governo sull’importanza di sviluppare infrastrutture di ricarica, promuovere soluzioni di mobilità alternative e incoraggiare l’adozione di veicoli commerciali più sostenibili.

Incentivi per veicoli commerciali elettrici

Gli incentivi per i veicoli commerciali elettrici sono indirizzati alle piccole e medie imprese, con un bonus variabile in base alla categoria del veicolo. La rottamazione di un veicolo di classe inferiore a Euro 4 è un requisito per accedere a questi incentivi.

Vincoli e requisiti per accedere agli Ecoincentivi

Chi desidera beneficiare degli ecoincentivi auto del 2024 deve attenersi a specifici vincoli e requisiti, tra cui:

  • Immatricolazione Entro 180 Giorni: L’auto deve essere immatricolata entro 180 giorni dalla prenotazione del bonus.
  • Divieto di Cessione: Esiste un divieto di cessione del veicolo per un periodo specifico, differenziato per persone fisiche, noleggio a lungo termine e car sharing pubblico.

Questi requisiti mirano a garantire che gli incentivi siano utilizzati per il loro scopo primario: promuovere l’acquisto e l’utilizzo di veicoli a basse emissioni nel lungo termine.

Come prenotare gli Ecoincentivi Auto 2024

Le prenotazioni degli ecoincentivi, gestite dalle concessionarie, inizieranno subito dopo l’apertura ufficiale dell’iniziativa. La piattaforma dedicata, gestita da Invitalia, diventerà il fulcro delle operazioni di registrazione delle prenotazioni. È importante sottolineare che gli ecoincentivi saranno validi per gli acquisti effettuati a partire dal 1° gennaio 2024, indipendentemente dalla data di attivazione della piattaforma.

AGGIORNAMENTO 5 giugno 2024 – Ecobonus, Esauriti i fondi per le elettriche

Come da previsione, nel settore, la corsa per avere i nuovi incentivi auto 2024 è stata rapida per la auto elettriche, dato il grande peso economico dei 13.500 massimi. I bonus delle Bev si sono esauriti già otto ore dopo l’avvio. Lente invece le domande per bonus dove la nuova auto è ibrida plug-in (21-60 gr/km CO2).

I commenti su questo esaurimento rilevano come la differenza dal passato sia anche che il bonus vale a pieno per le società di noleggio.

Informazioni Sintetiche e Tabelle Ecobonus auto 2024

Ecco a seguire tutte le tabelle con categorie e importi degli incentivi al cambio auto e veicoli in genere dello Stato Italiano per il 2024.

Auto classe M1, importi bonus secondo emissioni

incentivi auto 2024 M1

Incentivo economico per auto classe M1, autonoleggio

incentivi auto 2024 taxi

Veicoli classe N1 e N2, Tabella importi incentivo

incentivi auto 2024

Importi bonus Veicoli gruppo Le

incentivi auto 2024

Per ogni domanda particolare, ci sono i canali informativi del ministero mentre per sapere dettaglio di quali documenti servono, per ottenere l’ecobonus, basta vedere l’elenco redatto dal Mise, a questo link

 

–> Parlando di incentivi auto 2024, per quanto riguara i modelli più attesi come novità ci sono quelli al debutto nel 2023 ora papabili e quelli da svelare come novità auto nel nuovo anno. Tutti elencati su Missionline.it e, alcuni, già candidati a vincere il premio di migliore auto da flotta, con MFABest.

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