nuova mini elettrica

La Mini elettrica in vendita dal 7 marzo 2020, già prenotabile online

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La nuova Mini elettrica arriverà nei concessionari italiani a partire dall’anno nuovo, per essere poi acquistabile a partire dal 7 marzo 2020. Intanto è già prenotabile. C’è grande attesa tra il pubblico internazionale per questa emisioni zero del gruppo Bmw, che combina la qualità premium con l’economicità di impiego e il divertimento di guida.

Qualche dato: non avendo motore termico, il consumo ufficiale è zero litri per 100 km mentre ha un consumo energetico combinato compreso tra 13,2 e 15 kWh per 100 km. Il tutto con un propulsore che eroga 184 CV sulle ruote anteriori, che sono sottposte anche a un sistema di controlo dello slittamento.

L’autonomia dichiarata compresa tra 235 e 270 km rende la Mini elettrica un prodotto interessante anche per medie percorrenze.

Leggi del lancio della Mini emissioni zero

Ricaricabile anche con una presa domestica

La nuova Mini elettrica può essere ricaricata con una presa domestica, a muro o in una stazione di ricarica pubblica, con carica diretta e continua fino a 50 kW. Quanto basta per dare sufficiente energia a un motore con un’accelerazione da zero a 60 km/h in 3,9 secondi e da zero a 100 km/h in 7,3 secondi e con un sistema di recupero dell’energia frenante.

La emissioni zero del gruppo Bmw si basa sulla versione a 3 porte. Le dimensioni, il design, lo spazio e l’atmosfera interna della Mini Full Electric sono basati sul veicolo a motore convenzionale, il cui sviluppo ha già tenuto conto dell’ampliamento della gamma di modelli per includere una versione puramente elettrica. Il tutto made in England, dato che questa versione – così come le sorelle a motore termico – sono assemblate nello stabilimento di Oxford anche se la tecnologia proviene dalla ricerca effettuata oltremanica, in Germania.

“Precorrendo i tempi – ha detto Pieter Nota, membro del consiglio di gestione del gruppo Bmw – la nostra azienda ha capito l’importanza della mobilità sostenibile ed è stata pioniera dei motori a batteria commecializando la BMW i3 nel 2013. Da allora abiamo costantemente allargato la nostra offerta che, lo ricordo, è rivolta sia alle auto elettriche sia alle ibride plug-in“.

Il motore elettrico, essendo più piccolo e anche significativamente più leggero di uno a combustione, contribuisce alla equa distribuzione del carico assiale della nuova Mini elettrica: insieme al baricentro più basso, esso conferisce maneggevolezza e agilità al modello alimentato a batteria, offrendo prestazioni migliori e rendendolo facile da controllare anche in curva e ad alta velocità.

Nuova Mini elettrica: in vendita dal 7 marzo. Già prenotabile online

Nel mercato italiano il prezzo di partenza della Mini full electric è di 33.900 euro. A partire dal 9 di luglio, è stato possibile prenotarla attraverso la piattaforma online, raggiungibile a questo indirizzo web. Attraverso semplici passi e con un pagamento di 500 euro, è stato possibile opzionarla, per finalizzare poi l’acquisto direttamente presso il concessionario selezionato, fra un anno.

Qualche curiosità: ottemperando a una legge europea (scopri di più su questo obbligo), anche la Mini elettrica è dotata di serie di una protezione acustica rivolta ai pedoni, che genera un suono distintivo creato appositamente. Tramite un sistema di altoparlanti, il suono che si attiva a bassa velocità garantisce il rombo tipico di Mini.

Questa nuova emissioni zero consente al conducente di adattare l’impostazione del veicolo alla condizioni stradali e alle proprie preferenze personali: le 4 modalità di guida sono selezionate tramite un interruttore situato sul lato destro del cambio.

Boom di vendite del gruppo Bmw

Le vendite del gruppo Bmw a giugno hanno continuato a registrare un trend positivo: in tutto il mondo le consegne sono aumentate dello 0,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, con un totale di 240.674 veicoli Bmw, Mini e Rolls-Royce commercializzati. Il risulto raggiunto porta le vendite totali del BMW Group per l’anno in corso a 1.252.837 (+0,8%): per la prima volta la società ha venduto oltre 1,25 milioni di veicoli nel primo semestre dell’anno. La crescita è stata raggiunta nonostante le condizioni incerte di diversi mercati nel mondo.

Le vendite della Bmw i3 sono aumentate del 21,2% nella prima metà dell’anno. E per la Mini elettrica ci sono importanti segnali di interesse dei clienti, alcune fonti di stampa scrivono di 40mila pre-ordini.

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