La nuova Mercedes Classe S debutta sul mercato italiano. E lo fa in tre diverse versioni: Business, Premium e Premium plus, con prezzi a partire da 107.644 euro.
«Con questa generazione vogliamo offrire ai nostri clienti innovazione, sicurezza, comfort. E qualità come non abbiamo mai fatto prima», ha dichiarato Ola Källenius, presidente del consiglio direttivo di Daimler e di Mercedes-Benz.
A bordo della nuova Mercedes Classe S salgono novità sia in campo tecnologico sia in tema di comfort sia di eleganza. Tra le innovazioni digitali, spiccano quelle del sistema Mbux (l’arcinota Mercedes-Benz user experience), cui si aggiungono l’asse posteriore sterzante e gli airbag posteriori.
Partendo dall’Mbux, l’ammiraglia per le flotte dei dirigenti ha nuove interfacce tra guidatore, passeggeri e auto. Che sono interconnesse fino a 5 schermi, alcuni dei quali con tecnologia Oled: display a colori con luce propria, che al contrario di quelli a cristalli liquidi non hanno bisogno di essere illuminati da fonti esterne. E anche con display 3D che permette un effetto di profondità mediante il tracciamento dei movimenti oculari. Per non dimenticare l’head-up, con contenuti a realtà aumentata. Durante la marcia, ad esempio, proietta sulla carreggiata le frecce di svolta animate in modo virtuale e preciso.
La nuova Mercedes Classe S ha gli airbag posteriori
Servendosi di telecamere e di algoritmi con capacità di apprendimento, Mbux è in grado di interpretare i comandi impartiti con la direzione della testa, delle mani e del linguaggio del corpo. Quindi di reagire attivando le relative funzioni. Un esempio? Se il conducente guarda dietro di sé, in direzione del lunotto, Mbux apre automaticamente la tendina avvolgibile parasole.
A bordo della nuova Mercedes Classe S anche l’ultima generazione del pacchetto di sistemi di assistenza alla guida. Si aggiungono gli airbag posteriori, attivi in caso di gravi collisioni frontali. Poi l’asse posteriore sterzante, a tutto vantaggio del diametro di volta di Classe S, che si riduce anche di 2 metri.
Dal 2022, le Mercedes saranno o elettriche o ibride
Ma non è tutto: gli oltre 50 componenti elettronici della nuova Mercedes Classe S possono essere aggiornati “over the air” con il nuovo software. Grazie a questa tecnologia il cliente risparmia tempo, perché non deve recarsi in officina. Inoltre l’auto resta aggiornata per l’intera vita utile ed è predisposta per nuove funzioni.
Gli aggiornamenti over the air richiedono sempre il consenso esplicito dell’utente.
In caso di impatto laterale imminente con un’altra vettura, la carrozzeria è in grado di sollevarsi nel giro di poche frazioni di secondo, grazie all’assetto E-active body control. Si tratta di una nuova funzione del Pre-Safe impulse side. In questo modo si riducono le sollecitazioni per gli occupanti, dal momento che l’impatto viene deviato sulle strutture particolarmente resistenti della sezione inferiore dell’auto.
Guida autonoma e ufficio viaggiante: Classe S rivoluzionaria
Dalla seconda metà del 2021 la Classe S dotata del nuovo sistema Drive pilot sarà in grado di guidare in modo semi-autonomo in presenza di un volume di traffico elevato o in coda su tratti autostradali adatti, in Germania. Questo ridurrà lo stress per il conducente e gli consentirà di gestire attività secondarie come la navigazione internet o l’invio di e-mail con l’In-car office.
La rivoluzionaria tecnologia Digital light per i fari offre funzionalità come la proiezione sulla carreggiata di segni di demarcazione o simboli utili. Digital light presenta in ogni faro un modulo dotato di tre Led estremamente luminosi, la cui luce viene scomposta e indirizzata con l’ausilio di 1,3 milioni di microspecchi. In ogni vettura la risoluzione è superiore ai 2,6 milioni di pixel.